il corpo si depura

L'argomento non è certo nuovo, ma vorrei sapere quali siano le esperienze di chi ha scelto di essere vegano. Dopo qualche anno di ridottissimo consumo di carne e pesce ho fatto il "salto" definito e ho scelto una dieta vegana. In molti mi parlano di una "dipendenza" da caseina (c'è chi la ritiene più condizionante della nicotina!), sarà grazie ad una spiccata resistenza alla dipendenze, ma non accuso questo problema. Però devo dire che il primo periodo è stato complicato. Ho sempre saputo che quando l'organismo inizia a depurarsi si accusano molti problemi, vecchi e nuovi, lo sa bene chi smette di fumare. Non è certo un male liberarsi da abitudini distruttive, ma a voi cos'è successo?
Grazie in anticipo!

Dalle testimonianze che ci sono state nel tempo, praticamente nessun effetto negativo, e moltissimi di positivi.

Ciao,
Marina

Idem, nessun effetto negativo. Effetti positivi innumerevoli, il più importante per me è il sentirsi in generale meglio e avere molte più energie (stancarsi meno, reggere meglio ritmi di lavoro impegnativi, avere bisogno di pochissimo per recuperare). Ancora pià importante del non ammalarsi mai, recuperare un'eventuale influenza in 48 ore senza medicine e uscendo di casa invece che in una settimana con medicine.

E poi più passano gli anni più si vede che tra vegan e onnivori il tempo sembra scorrere a 2 velocità diverse. Vai a una cena di persone vegan di tutte le età (si fa per dire, se non vuoi farti del male evita incontri sociali con altri vegan) e confrontale con la media e vedrai la differenza..

A me non è successo nulla... Non che mi aspettassi il contrario!
Secondo me la storia della dipendenza da caseina è un'altra brutta favola. Ma figuriamoci...
E anche quando ho smesso di fumare al mio corpo non è successo proprio nulla!
Nulla di negativo intendo.
Come sempre, sta tutto nella testa...

kiwana ha scritto:
Secondo me la storia della dipendenza da caseina è un'altra brutta favola. Ma figuriamoci...

No, la dipendenza è reale, come è reale la dipendenza da cibi calorici ..poi dipende da quanto latte e formaggio bevevi e mangiavi..

Il fatto che tu non abbia visto esternamente i cambiamenti... fidati.. quelli ci sono sempre (la composizione delle ossa cambia nel tempo passando da una alimentazione "onnivora"/vegetariana a vegan e si previene l'osteoporosi, il sistema immunitario non attacca più il pancreas proprio perché non bevi latte prevenendo il diabete [non che il diabete verrà in futuro a tutti quelli che ora bevono latte, ma smettendo di bere latte si previene l'insorgere della malattia in modo esponenziale, come si previene il tumore alla bocca e polmoni se uno non fuma],..

Per molti l'eliminazione del latte animale dalla dieta significa fine dell'acne e brufoli, fine dei reumatismi, brutta digestione, fine di allergie varie di cui non si capiva la causa (i medici..); non sto dicendo che tutto si risolve.. ma molto si e soprattutto si previene.. e per quanto riguarda la dipendenza dipende dal consumo che se ne fa di una certa sostanza.. più fumi e più ne sei
dipendente.

4. La caseina - la principale proteina del latte - provoca dipendenza psicologica. Avete notato che più formaggio si mangia, più se ne desidera? Nel cervello, quando si beve latte o si mangiano formaggi, si formano le casomorfine. Si tratta di sostanze simil-oppiacee che producono euforia, e fanno sentire il bisogno di ingerire altro latte/formaggi. L'unico modo per interrompere questo ciclo di dipendenza è smettere completamente https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1071

No, la dipendenza dalla caseina e' reale, sappi che addirittura nei fast food, dove ci sono persone pagate per creare piu' dipendenza possibile da questi cibi spazzatura, mettono apposta i formaggi praticamente in tutti i panini, in modo da creare dipendenza nei clienti.

Se una persona e' abituata a mangiare fomaggi, e ha a disposizione un piatto con tanti pezzetti di formaggio, difficilmente riuscira' a non mangiarli.

Io personalmente ho visto innumerevoli benefici, a livello organico, cutaneo e psicologico.

Effetti negativi o difficolta' ? Beh, io di tutti quelli che ho visto diventare vegan, ho saputo solo di benefici.

L' unico caso e' stato di uno che consumava solo hamburger e cotolette di soia, quattro al giorno, e dava retta a chiunque, colleghi, amici, perfetti sconosciuti, eccetera che lo convincevano di avere qualche carenza, cosi' era arrivato a prendere ventidue tipi di integratori al giorno, tutti i giorni. Ma parliamo di un cretino, ovviamente, tanto che gli stessi carnivori quando lo racconta gli dicono "senza offesa, ma questo non e' mangiare vegan, questo e' essere deficienti"

Fantastico pure la dipendenza! Questa non la sapevo. Comunque ho detto che non ho notato cambiamenti in negativo!
Chiaramente in positivo di cambiamenti ne ho avuti parecchi!

Lieta di sapere che "stano tutti bene", anzi meglio di prima. Sicuramente è un incentivo per ampliare le fila dei vegani. Però, sbirciando anche in questo forum, leggo testimonianze di persone che si sono trovate ad affrontare un periodo di disintossicazione in cui si sono presentati vari problemi. Ovviamente con questo non voglio certo dire che la dieta vegana faccia male! Tutti gli ex fumatori che conosco hanno avuto dei disturbi, anche pesanti, nei mesi successivi all'ultima sigaretta, ma non per questo gli suggerirei di ricominciare a fumare. Dato che sono molto attenta ai cambiamenti del corpo e dell'umore, mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che ha avuto la mia stessa esperienza e sensibilità nell'"ascoltare" il proprio organismo.

Ma cosa ti è successo, per curiosità, da quando sei vegana? E cosa è successo agli ex fumatori?

seitanmania ha scritto:
Lieta di sapere che "stano tutti bene", anzi meglio di prima. Sicuramente è un incentivo per ampliare le fila dei vegani. Però, sbirciando anche in questo forum, leggo testimonianze di persone che si sono trovate ad affrontare un periodo di disintossicazione in cui si sono presentati vari problemi.

Scusa, ma quanti ne hai trovati? 5 su 5000 utenti?

Dato che sono molto
attenta ai cambiamenti del corpo e dell'umore, mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che ha avuto la mia stessa esperienza e sensibilità nell'"ascoltare" il proprio organismo.

A te cosa è successo?

Ciao,
Marina

Il paragone non regge, quando fumi bruci le cilia che rivestono le pareti interne delle vie respiratorie, che quindi ovviamente non possono piu' assolvere alla loro funzione di espettorare eventuali corpi nocivi. Piu' passa il tempo, piu' sulle pareti delle vie respiratorie si deposita uno strato di catrame, che diventa sempre piu' spesso.

E' ovvio che se smetti di fumare, le cilia reiniziano a crescere ...anche se non te lo meriteresti, e trovando subito lo strato di sporco, cercheranno disperatamente di ripulire le vie respiratorie, buttando tutto fuori, da qua la tosse. A questo aggiungiamo la difficolta' a farsi passare la dipendenza da nicotina e il fatto ( a mio avviso il piu' pericoloso) che spesso le persone attorno a noi non rispetteranno mai il tuo tentativo e non si faranno problemi a fumarti in faccia.

Quando si smette di consumare prodotti animali, si smette di produrre scorie acide e corpi chetonici, il ph diventa alcalino, non vengono piu' introdotti grassi animali, colesterolo, farmaci, integratori, tossine derivanti dalla decomposizione e dallo shock della morte violenta, sostanze provenienti dall' immondizia somministrata agli animali per smaltirla (macerie, oli esausti, scarti organici) e poi... vabbe' lasciamo perdere, che il discorso e' lungo.

I prodotti animali provocano a livello intestinale la produzione di gas idrogeno solforato, altamente cancerogeno, e costringono la formazione di flora batterica di tipo putrefattivo. Se passiamo ad una alimentazione vegan, nel solo caso che si consumano abbondanti quantita' di legumi, ci puo in qualche caso essere un periodo di transizione in cui si avra' qualche problema di meteorismo dovuto alla presenza di questa flora, cosa che comunque puo' essere tenuta sotto controllo mettendo nell' acqua di ammollo salvia o semi di finocchio, e che procedendo con l' eliminazione della dannosa flora putrefattiva a favore di quella benefica fermentativa, dara' sempre meno problemi fino alla scomparsa.

Se poi prendiamo un soggetto con irritazione del colon latente, ci potrebbe essere qualche giorno di dissenteria, facilmente controllabile con la radice di kuzu. Ma in questo caso il soggetto, se avesse continuato a mangiare prodotti animali, o avrebbe avuto la "fortuna" di andare incontro a sindrome del colon irritabile, colite, eccetera, o nella peggiore delle ipotesi avrebbe avuto una infiammazione costante subdola che con il tempo avrebbe portato alla formazione di polipi e successivamente tumori.

seitanmania ha scritto:
Però, sbirciando anche in questo forum, leggo testimonianze di persone che si sono trovate ad affrontare un periodo di disintossicazione in cui si sono presentati vari problemi.

Ho letto tutti i 218712 messaggi di questo forum e mi risulta siano pochissimi che hanno parlato di cose del genere. Se anche fossero stati tanti considera che:

1) Nessuno si offenda, ma questo forum è pieno di ipocondriaci, parlo di persone che dovrebbero farsi seguire da uno psicologo per le loro manie.

2) Se si hanno addirittura crisi di disintossicazione significa che si era veramente messi male quindi è un motivo in più per diventare vegan.

Si, ma in questo caso si sarebbe talmente messi male che a quel punto sarebbe impossibile non avere sintomi gia' da prima, e nel caso che sul serio si avessero problemi derivanti dalla depurazione, sarebbero comunque leggeri, transitori e controllabili, niente se paragonati ai benefici, che ovviamente a quel punto sarebbero ancora piu' evidenti. Li non si tratterebbe piu' di prevenzione, li sarebbe una cura vera e propria...altro che depurazione.

* Messaggio inserito automaticamente *

Da questo punto il thread è stato diviso in due parti, probabilmente perché l'argomento è cambiato nel corso della discussione. Il resto della discussione può essere letto qui: www.veganhome.it/forum/salute-cucina/digiuno-crudismo/

Io ormai da mesi sono vegana e voglio condividere la mia esperienza.
15 anni circa da vedetariana ma solo da vegana mi sono resa conto che la mia dieta vegetariana era squilibrata poichè abusavo di latte e latticini.Spesso ero gonfia e avevo nausea.Non ne capivo la ragione.Mangiavo anche molto
yogurt.
Episodi di gastrite tra le altre cose.
Ora la mia alimentazione si basa su verdura , legumi e frutta (messi in ordine di importanza).
Niente più gastrite.Mai.
Nausea mai.
Nel passaggio però il ciclo mi è partito per un paio di mesi ma devo sottolineare che faccio molto sport quindi la causa è nella perdita di massa grassa.
Niente più dolori mestruali(giuro!!!!)
Meno mal di testa.
Più energia, a volte troppa.

Sembrerebbe tutto perfetto solo una cosa sottolineo..lingua bianca la mattina.Questo fa parte del processo di depurazione, lo so perchè mi capitò lo stesso quando iniziai il digiuno depurativo (15 giorni)ma dopo una settimana tutto torna normale.a volte sono gonfia ma ho capito che i legumi è meglio consumarli a pranzo anzichè cena.
La pelle è più luminosa, oltretutto.

A livello mentale mi sento molto più lucida e serena.
A livello di percezione sensoriale sento di più gli odori.L'odore della carne mi ha sempre disgustato, ora però è scandalosamente insostenibile e si è aggiunto il fastidio per l'odore dei formaggi stagionati.