Consiglio giardinaggio

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1 Luke_V_, 27/11/09 15:39

Credo e spero,qui ci siano altri appassionati di verde e giardinaggio,naturale ovvio,a cui chiedere consiglio.
3 per questa volta invero:
1)ho comprato lupini macinati ieri perchè erano l'unico concime vegetale che ho trovato,ma non ho agrumi o granchè di piante acidofile su cui utilizzarli evitare danni alle non adatte.
Stò cercando di informarmi,per ora ho letto che per l'erica,il brugo,e la magnolia(anche se talea di ramo?)e credo conifere vanno bene.
Poi sul balcone ho edere,begonia,piante carnivore(sì un paradosso lo sò.Sò anche che non vogliono concime che le fà morire essendo abituate a terreno povero,però preferendo terreno acido forse un pò potrebbero beneficiarne..),piante grasse e succulente,anche fico d'india,belle di notte,spathifillum(lo sò è da interno ma i miei per ignoranza l'hanno tenuta per anni fuori,in primavera provvederò),ficus benjamina ed elastica,tronchetti,bouganvillea,stevia,geranio,rosmarino,salvia,lavanda e calendule,e tentate talee di vario tipo tra cui oleandro,albero di giuda,nespolo,pino.
2)ovviamente sono infestato da cocciniglie e parassiti vari credo,ma non sò individarne il tipo,volevo ordinare insetti utili per la lotta biologica larve o adulti,ma oramai fà troppo freddo e quindi dovrò attendere primavera,oltre ad avere il dubbio su questo commercio d'insetti...nel frattempo credo che dovrò adattarmi con qualche macerato di aglio,barbietola o simili,consigli,ricette?
3)le buccie di arancio o mandarino usate per pacciamare/concimare muffiscono che devo fare?io le ho tolte dopo un pò..consigli su testi o vostri sull'utilizzo di scarti di frutta e verdura a tale scopo,io li usavo a fresco o in macerati d'acqua ma in alcuni casi ho combinato bei casini.
graziee

2 Guest, 27/11/09 18:29

Luke_V_ ha scritto:
3)le buccie di arancio o mandarino usate per pacciamare/concimare muffiscono che devo fare?io le ho tolte dopo un pò..consigli su testi o vostri sull'utilizzo di scarti di frutta e verdura a tale scopo,io li usavo a fresco o in macerati d'acqua ma in alcuni casi ho combinato bei casini.
graziee

Ciao,
NON sono un'esperta in materia, ma forse quello che ti serve per concimare il terreno delle tue piante è un compost , ottenuto tramite compostaggio in secchi (meglio se specifici) , chiamati composter!..Le materie prime che ti servono sono tutti gli scarti organici,biodegradabili, ovvero aggredibili da microbi;ottime materie prime sono gli avanzi di cucina (come residui di verdure , bucce , fondi di tè e caffè), scarti del giardino e dell'orto , legno di potatura ,sfalcio dei prati , foglie secche, fiori appassiti,gambi...oppure altri materiali biodegradabili come carta non patinata,cartone,segatura , trucioli provenienti da legno non trattato; in quantità ridotta sono buone materie prime anche la verdura cotta o foglie di piante resistenti alla degradazione (Magnolia,Lauroceraso,Faggio,Castagno,foglie di Conifere..). Il composter puoi anche farlo tu stesso usando una rete metallica da 5m per 1m a maglie avente il diametro di 1cm. 1) Arrotolare la rete formando un cilindro;mettere una parte della rete sul fondo per evitare che entrino animali.Unire con fil di ferro.
2)Rivestire il cilindro con un materiale coprente , ma traspirante.
3)Aggiungere un coperchio legandolo al cilindro.
Per fare il compost è bene , prima di aggiungere il materiale organico "fresco",preparare un fondo con delle ramaglie. Per fare un compost pronto per l'impiego ci servono dai 4 ai 6 mesi credo.
Il processo di compostaggio avviene in presenza di ossigeno , quindi il contatto con l'aria è una garanzia di una buona trasformazione.Su intenet ci sono alcune informazioni sul compostaggio domestico di cui una buona parte , credo, sia affidabile...anche se ripeto...NON sono un'esperta nella cura delle piante e spero di non aver scritto stupidaggini!!! :)
Ciao
Didì.

3 pamela, 27/11/09 20:36

Io sono un'apprendista dilettante sfaticata.
Ti consiglio innanzitutto di buttare via le piante carnivore, se sono di tua proprietà e di toglierti dalla testa la lotta biologica, che non è vegan: gli insetti soffrono e muoiono nel trasporto e puoi immaginarti come vengono trattati, visto come vengono trattati anche gli animali d'affezione. Non credo neanche che sia una cosa tanto naturale importare insetti, magari da un altro paese o continente.
Un erborista (lo stesso dei semi di canapa, che ormai considero un benefattore della mia salute, della mia cucina e delle mie piante) mi ha detto che il neem è più repellente che insetticida, cioè può avere azione insetticida solo ad altissimi dosaggi e quindi è quanto di più prossimo ad un rimedio vegan: gli insetti vengono respinti dall'odore e non si avvicinano abbastanza da essere uccisi. Inoltre non fa male agli animali domestici.
Per fertilizzare, in attesa di avere il compost (ma questa non è stagione di fertilizzanti, dovresti fare in tempo ad averlo maturo o semimaturo in primavera, se inizi adesso), puoi usare anche il macerato di ortica e il macerato di equiseto. Meglio quello di equiseto per non rischiare sovradosaggi. L'ortica e l'equiseto puoi comprarle secche in erboristeria, costano poco.
Ho dei link da darti, che non voglio pubblicare qui, perché molti non sono siti vegan. Ho anche uno o più file di informazioni utili. Casomai te li mando privatamente.
Ciao

Pamela

4 Guest, 27/11/09 21:02

pamela ha scritto:
Ti consiglio innanzitutto di buttare via le piante carnivore, se sono di tua proprietà e di toglierti dalla testa la lotta biologica, che non è vegan: gli insetti soffrono e muoiono nel trasporto e puoi immaginarti come vengono trattati, visto come vengono trattati anche gli animali d'affezione. Non credo neanche che sia una cosa tanto naturale importare insetti, magari da un altro paese o continente.

Concordo!!!!!!!
Didì. :)

5 Luke_V_, 27/11/09 23:24

Guest ha scritto:
Luke_V_ ha scritto:
3)le buccie di arancio o mandarino usate per > pacciamare/concimare muffiscono che devo fare?io le ho tolte > dopo un pò..consigli su testi o vostri sull'utilizzo di > scarti di frutta e verdura a tale scopo,io li usavo a fresco > o in macerati d'acqua ma in alcuni casi ho combinato bei > casini.
graziee

Ciao,
NON sono un'esperta in materia, ma forse quello che ti serve per concimare il terreno delle tue piante è un compost , ottenuto tramite compostaggio in secchi (meglio se specifici) , chiamati composter!..Le materie prime che ti servono sono tutti gli scarti organici,biodegradabili, ovvero aggredibili da microbi;ottime materie prime sono gli avanzi di cucina (come residui di verdure , bucce , fondi di tè e caffè), scarti del giardino e dell'orto , legno di potatura ,sfalcio dei prati , foglie secche, fiori appassiti,gambi...oppure altri materiali biodegradabili come carta non patinata,cartone,segatura , trucioli provenienti da legno non trattato; in quantità ridotta sono buone materie prime anche la verdura cotta o foglie di piante resistenti alla degradazione (Magnolia,Lauroceraso,Faggio,Castagno,foglie di Conifere..). Il composter puoi anche farlo tu stesso usando una rete metallica da 5m per 1m a maglie avente il diametro di 1cm. 1) Arrotolare la rete formando un cilindro;mettere una parte della rete sul fondo per evitare che entrino animali.Unire con fil di ferro.
2)Rivestire il cilindro con un materiale coprente , ma traspirante.
3)Aggiungere un coperchio legandolo al cilindro.
Per fare il compost è bene , prima di aggiungere il materiale organico "fresco",preparare un fondo con delle ramaglie. Per fare un compost pronto per l'impiego ci servono dai 4 ai 6 mesi credo.
Il processo di compostaggio avviene in presenza di ossigeno , quindi il contatto con l'aria è una garanzia di una buona trasformazione.Su intenet ci sono alcune informazioni sul compostaggio domestico di cui una buona parte , credo, sia affidabile...anche se ripeto...NON sono un'esperta nella cura delle piante e spero di non aver scritto stupidaggini!!! :)
Ciao
Didì.

Sì sò del compost ma non ho proprio dove tenerlo al momento il compostatore,oltre che è un bel lavoretto farlo,ma vabè quello è il minimo,prima o poi in futuro se coninuerò ad occuparmi di piante credo che cmq dovrò averci a che fare ;)

6 Luke_V_, 27/11/09 23:39

pamela ha scritto:
Io sono un'apprendista dilettante sfaticata.
Ti consiglio innanzitutto di buttare via le piante carnivore, se sono di tua proprietà e di toglierti dalla testa la lotta biologica, che non è vegan: gli insetti soffrono e muoiono nel trasporto e puoi immaginarti come vengono trattati, visto come vengono trattati anche gli animali d'affezione. Non credo neanche che sia una cosa tanto naturale importare insetti, magari da un altro paese o continente.
Un erborista (lo stesso dei semi di canapa, che ormai considero un benefattore della mia salute, della mia cucina e delle mie piante) mi ha detto che il neem è più repellente che insetticida, cioè può avere azione insetticida solo ad altissimi dosaggi e quindi è quanto di più prossimo ad un rimedio vegan: gli insetti vengono respinti dall'odore e non si avvicinano abbastanza da essere uccisi. Inoltre non fa male agli animali domestici.
Per fertilizzare, in attesa di avere il compost (ma questa non è stagione di fertilizzanti, dovresti fare in tempo ad averlo maturo o semimaturo in primavera, se inizi adesso), puoi usare anche il macerato di ortica e il macerato di equiseto. Meglio quello di equiseto per non rischiare sovradosaggi. L'ortica e l'equiseto puoi comprarle secche in erboristeria, costano poco.
Ho dei link da darti, che non voglio pubblicare qui, perché molti non sono siti vegan. Ho anche uno o più file di informazioni utili. Casomai te li mando privatamente.
Ciao

Pamela

Le piante carnivore ormai le ho,sono 3,errori del passato,soprattutto in ottica anti zanzara,devo dire che ho sempre preferito beccarmi pizzichi,non molti in realtà. Comunque continuando di questo passo credo che le piante si estingueranno presto,nonostante il pollice abbastanza
verde.
Di coccinelle ne avevo ogni tanto sul balcone e anche un geco ma attulamente ho delle piante infestate e non se ne sono viste più molte,neanche d'estate.
Per la lotta biologica,userei solo specie autoctone,che venendo consegnate in appositi pacchetti dovrebbero arrivare vive,oltretutto sai che cazziatone in quanto cliente,è anche nell'interesse dell'azienda quindi oltre ad avergli già detto che sono vegan,ne userei comunque solo piccola parte assicurandomi di liberarne il resto in ambienti consoni,comunque se ne riparlerà semmai in primavera.
Del neem ne ho sentito parlare ma da ricerche passate forse superficiali mi era parso di capire che sia terribilmente costoso.
Cosa diavolo è l'equiseto?beata ignoranza:D
Ok cercherò anche quello,dei macerati di ortica come repellente e barbabietola come concimante avevo già intenzione di utilizzarne,oltre a quello d'aglio.
Certo un repellente sarebbe l'ideale,ma ho come l'impressione che siano tutte soluzioni parziali contro colonie di cocciniglie e afidi o chissacos'altro..
Se puoi intanto sì,mi farebbero molto comodo i tuoi link,poi si tirano le somme.
Graziee! =)

7 Andrea, 28/11/09 10:32

Luke_V_ ha scritto:
Per la lotta biologica,userei solo specie autoctone,che venendo consegnate in appositi pacchetti dovrebbero arrivare vive

Ne dubito visto come sono delicati gli insetti, penso che ne mettano molte più della quantità richiesta per compensare quelli che muoiono. E temo anche che immettere appositamente insetti (anche se di specie autoctone) possa fare danni.

8 pamela, 28/11/09 11:01

Gli insetti fanno parte del mondo animale, noi non vogliamo imprigionarli, maltrattarli, sfruttarli. Rinunciamo anche a mangiare miele, usare cera d'api e propoli proprio per questo motivo.
Noi spesso non possiamo fare quello che fanno gli altri, dobbiamo inventarci qualcos'altro. Poiché è tutto piuttosto nuovo, si fa fatica a trovare informazioni e soluzioni, ma le soluzioni vegan ci sono per tutti i problemi.
Una pianta che è ben curata, difficilmente viene attaccata da parassiti o malattie. Per ulteriore sicurezza si può ricorrere, per quanto riguarda gli ortaggi, ma è applicabile anche alle piante ornamentali, alle consociazioni. Ci sono piante aromatiche che allontanano gli insetti. Si può anche studiare la permacoltura, un modo di disporre le piante che imita la natura (io ho un libro, ma non l'ho ancora letto). Per ora sto imparando dagli errori, ma penso che sia inevitabile per chi inizia.
I trattamenti naturali, se ripetuti con costanza, sono efficaci e hanno il piccolo vantaggio di non essere
tossici.
Ciao

pamela

9 Luke_V_, 28/11/09 13:04

Bè si in effetti avete ragione dovrò armarmi di pazienza,ho temporeggiato proprio perchè sentivo di sbagliare,sì il sito di erbaviola lo conosco è molto brava,confido che le coccinelle come tutte le primavere torneranno sulle mie piante,al resto con un pò d'esperienza rimedierò.
ciao,buona giornata

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!