Una volta, leggevo. Quanti libri sui cani ho letto?
Parecchi.
Ovviamente Jack London, Zanna Bianca e Il richiamo della foresta (In Zanna Bianca compare un combattimento fra cani, e il cane selezionato dall'uomo per uccidere Zanna Bianca, il bulldog)
Virginia Woolf, Flush (bellissima biografia del cane della poetessa Elizabeth Barrett Browning, interessante anche come storia del cane come animale da compagnia)
J. R. Ackerley, Il mio cane Tulip (scritto in una prosa molto bella)
Sándor Márai, Truciolo
In molti libri di Elsa Morante compaiono cani, splendidamente raccontati, La storia, L'isola di Artù, il racconto "Cane" ne I racconti dimenticati
Paul Auster, Timbuctu
Non dimentichiamo Dino Buzzati, i racconti "Bestiario" con alcuni racconti indimenticabili, e un articolo giornalistico molto bello contro l'esperimento con cui hanno mandato Laika nello spazio
Assolutamente imperdibile, Bulgakov, Cuore di cane
Il classico Thomas Mann, Cane e padrone
Non parla di un cane, ma di un cavallo, Tolstoj, Passolungo (lo aggiungo perché è una perla poco conosciuta, il Tolstoj fluviale supera se stesso secondo me in questo piccolo racconto)
Ivan Turgenev, Mumù e altri racconti (Mumù è il cane di un sordomuto, oltre allo splendido ritratto di queste due figure, c'è anche un ritratto della Russia prima della rivoluzione, da cui si può anche capire perché è scoppiata una tale rivoluzione....)
Izrailʹ Moiseevič Metter, Muchtar
Questi sono quelli che mi sono piaciuti, perché ne ho letti anche di mediocri che non cito.
Vorrei dirvi, datemi qualche consiglio di lettura sui gatti, o sui lupi o qualsiasi altro animale, ma non riesco più a leggere. Però va bene, voi date il consiglio di lettura. magari ci provo.
Il mio altro hobby è la fotografia, anche se ora non fotografo più. Forse è una cosa temporanea, spero. Se volete vedere le mie foto, potete farlo qui:
https://www.flickr.com/photos/nadiadagaro/Ci sono i miei cani, un po' di Umbria, un po' di Friuli, la Carnia che è il fiore del Friuli (mia opinione ovviamente), e tante foto poco significative.
Dal punto di vista vegan, avevo provato a comporre un progetto sui vegani andando nei santuari in Umbria e in Friuli, ma il progetto praticamente non ha visto la luce, cioè non ho partecipato al progetto comune sull'ambiente organizzato dalla FIAF, l'associazione dei fotoclub italiani. Mi sembrava che le mie foto non piacessero, troppo convenzionali, ho lasciato perdere. Le foto che avevo fatto comunque si vedono qui:
https://www.flickr.com/photos/nadiadagaro/albums/72157713983099341A proposito di fotografia, avete visto questa foto, che recentemente ha vinto un premio?
https://galerijafotografija.si/artists/matjaz-krivic/Un rinoceronte, guardato a vista dal suo protettore, contro i bracconieri. Finirà così, dovremo proteggere i nostri animali non abbandonandoli mai un attimo. Io non sono per niente ottimista riguardo al futuro del rapporto uomo-animali. Già adesso chi ha un suino per pet invece di un cane o un gatto, rischia che arrivino e glielo ammazzino.
Grazie al mio hobby fotografico, ho conosciuto un mio carissimo amico paraplegico e creativo (pittore, fotografo), una persona che ammiro molto: e ho conosciuto mio marito, che mi ha incantato con le foto dei suoi cani.
La fotografia però non la capisco più: innumerevoli le litigate sui siti di fotografia contro le foto alle donnine seminude. Alla lunga è logorante litigare. E poi mi sembra che la fotografia sia sempre più astrusa, meno si capisce cosa è fotografato, più piace. Mah! Sono vecchia.
Ciao a tutti
Nadia