[Prosegue da vhemt] Figli veg ; pagina 7

luca_z ha scritto:
Che tu avessi tratto le tue conclusioni sin dall'inizio, penso non sia sfuggito a nessuno.

Luca..ma che cacchio stai dicendo???? Guarda che sei tu che stai dicendo le stese cose dal'inizio..difficile fraintendere..

Inoltre ho avvertito il
flebile sentore che qualsiasi cosa io dica provochi in te un malcelato ed incomprensibile fastidio e che tu stia continuando a cercare dossi nel mio percorso in attesa della mia caduta. Tanto per essere altrettanto franco con te.

Hahahahaha.. ma dai... :-)

Cosa dovrei rispondere ad una persona che così accanitamente fa pelo e contropelo ad ogni cosa che scrivo e che alla fine del discorso buttà lì: non credo a una singola parola di quello che dici?

Ma come.. non eri tu che volevi il confronto?? :-)

Dai Luca..se hai un pensiero esponilo..se qualcuno ti fa notare qualcosa pensaci su e rispondi nel modo che ritieni più opportuno e coerente. Stiamo solo teorizzando un ipotetico scenario.. ma se tu continui a dire che la scuola elementare va scelta per fare palestra perché altrimenti poi da grandi non si è capaci di pretendere il rispetto.. capisci che non è una cosa realistica... Capisci che non è neppure realistico il fatto che un bambino di 7 anni si erga come modello, esempio per la classe... cioè... per fare questo un bambino avrebbe già una personalità per "combattere" nel mondo..

Poi per riprendere il discorso che faceva manu... è ovvio che non stiamo parlando di bambini in una campana di vetro e altri che invece sono pronti ad affrontare il mondo... non vedo dove sia la campana di vetro in un ambiente dove il rispetto per gli animali sia una cosa concreta e dove il diritto di non mangiare carcasse sia una cosa già "riconosciuta". Boh.. non ci arrivo proprio..

Didi, guarda bene tutto il post che hai tagliuzzato: ci dovrebbero essere delle affermazioni non mie prima di quelle da te citate.
Visto che hai un vocabolario sotto mano, cerca il significato di confronto e dimmi se è possibile confrontarsi con chi alla fine della fiera ti confida che non sostanzialemnte non crede a quello che dici?
E comunque oltre ad aver assodato la vacuità della conversazione, mi sembra chiaro che le posizioni siano difficilmente convergenti (mettiamola così). Quindi, cosa continuiamo a fare?

luca_z ha scritto:
Chiaro che me lo sia chiesto, altrimenti non saremmo qui a scriverne.
Tu non prenderai decisioni per tuo figlio nell'età in cui lui non sarà in grado di prenderne? Cerchiamo di essere logici.

Certo che dovro' prenderne, quelle migliori per lui ed anche cosi' avro' sempre timore di sbagliare.

Immagino che la tua infanzia non sia stata rovinata a causa della tua scelta animalista.

No, anche perche' sono diventato vegano un anno e mezzo fa

Stiamo rispostando l'asse del discorso, comunque.
In natura, i cuccioli vanno fatti giocare a combattere.

Sono loro stessi che iniziano a giocare simulando la lotta non certo i genitori ad imporglielo.

Comunque la finisco qua, dato che secondo te ti pongo "domande ridicole" ho risposto e stop

danvegan ha scritto:
Comunque la finisco qua, dato che secondo te ti pongo "domande ridicole" ho risposto e stop

Lungi da me, Danvegan! Ho scritto "senza senso" e si riferiva, chiaramente, alla tua ultima domanda. Non me ne volere, comunque.

luca_z ha scritto:
Inoltre ho avvertito il
flebile sentore che qualsiasi cosa io dica provochi in te un malcelato ed incomprensibile fastidio

Hai detto delle cose che trovo sconvolgenti, e te l'ho detto chiaramente.

Cosa dovrei rispondere ad una persona che così accanitamente fa pelo e contropelo ad ogni cosa che scrivo e che alla fine del discorso buttà lì: non credo a una singola parola di quello che dici?

Non ho detto che non credo a una singola parola, ma che non credo che tu veramente tra (1) una scuola retta da schiavisti con alunni figli di schiavisti e (2) una scuola gestita da insegnati che vivono nell'uguaglianza con bambini cresciti credendo nell'uguaglianza sceglieresti per tuo figlio di 5 anni la scuola di schiavisti.

Credo di averti fatto un enorme complimento dicendo che non credo che faresti veramente una cosa del genere.

E non è detto che io pensi che tu stia mentendo (né che non lo pensi), magari di fronte a un scelta che non si porrà mai pensi che agiresti in un certo modo, ma credo che qualunque genitore che non sia un criminale al momento della scelta preferirebbe la "Martin Luther King Child School" alls "Ku Klux Klan Child School".

Se per te è un'offesa dire che anche tu faresti come ogni genitore non criminale la scelta milgiore per tutti (non solo per tuo figlio) non è un problema mio.

Piu' che all'estinzione, credo nella moderazione.

Sia della quantità, che dell'impatto ambientale del
singolo.

Credo comunque che ci possa essere maggiore equilibrio con un'impatto ambientale molto inferiore a quello che la terra possa sopportare.