Veganhome e Agireora non esistono...; pagina 2

Andrea ha scritto:
Io da uno scambio di mail mi ero fatto l'idea (ma è una mia idea, magari del tutto sbagliata) che a Terra Nuova i vegan e gli animalisti stiano molto sulle palle

Su questo dissento, a me Terra Nuova è sempre sembrata una rivista abbastanza vegan-friendly. Hanno da tempo sempre un bell'articolo fisso, intitolato "opinioni di un vegan" redatto dalla Troglodita Tribe spaf, e ho sempre trovato interessanti questi articoli. Nell'ultima edizione sempre in questo spazio vi è stato un buon approfondimento sulla b12, in cui viene citata la dottoressa Baroni, volevo anche scannerizzarlo per renderlo visibile a tutti. Le ricette che propongono sono sempre vegan. Per loro politica non fanno assoluta pubblicità ad aziende coinvolte in allevamenti e robe varie. Insomma tutto fa pensare leggendo la rivista che i vegan li sian sulle palle. In passato vi sono stati anche altri approfondimenti sulla scelta vegan, con titoli anche in prima pagina.

Si potrebbe benissimo scrivere una lettera sulla questione veganfest e farla pubblicare nella loro rivista...

Mah...forse hai ragione, forse no.. probabilmente hanno voluto approfondire solo le realtà che partecipano al veganfest..senza altre intenzioni nasconste!... Ma come si dice..la diffidenza non è mai troppa! :-)

Andrea ha scritto:
Terra Nuova sa tutto di PromiseLand.

Io da uno scambio di mail mi ero fatto l'idea (ma è una mia idea, magari del tutto sbagliata) che a Terra Nuova i vegan e gli animalisti stiano molto sulle palle quindi non mi stupisce affatto la scelta dei link. Anzi, mi stupisce solo che gli sia sfuggito vegan3000, forse hanno visto solo le ricette e non hanno capito che è un sito fatto da animalisti veri.

non so a quando risale questo vostro scambio
qualcosa e' cambiato pero' da un paio d'anni a questa parte (c'e' una rubrica fissa Opinioni di un vegan di Troglodita Tribe)

Intendiamoci, non è che uno sia obbligato a linkare AgireOra e VeganHome (io ad esempio non lo farei in un articolo destinato al pubblico generico) mi stupisce di più l'assenza di siti come SaiCosaMangi e VegFacile o altri non nostri ma con materiali informativi utili.

si infatti dicevo agireora o uno qualsiasi dei progetti collegati

fasguvh ha scritto:
poi vai a vedere i video consigliati (equilibrio delicato, > vita emotiva degli animali e facciamo il collegamento e si > guarda un po' agireora.org

Qui non ho capito, hanno consigliato loro questi video? E nominando o no AgireOra?

si certo: http://i.imgur.com/OXRhb.jpg

fasguvh ha scritto:

fasguvh ha scritto:
poi vai a vedere i video consigliati (equilibrio delicato, > > vita emotiva degli animali e facciamo il collegamento e si > > guarda un po' agireora.org

Qui non ho capito, hanno consigliato loro questi video? E > nominando o no AgireOra?

si certo: http://i.imgur.com/OXRhb.jpg

Questo è positivo..quindi non capisco dove sia il problema a questo punto...

Enzo83 ha scritto:
Su questo dissento, a me Terra Nuova è sempre sembrata una rivista abbastanza vegan-friendly. Hanno da tempo sempre un bell'articolo fisso, intitolato "opinioni di un vegan" [ ... ]

Questo non significa niente: non è che chi produce alimenti vegan o tratta tematiche vegan sia necessariamente vegan, anzi, di solito non è così. A dirla tutta perfino tra i siti non-profit sull'argomento la maggior parte mi pare siano fatti da persone non vegan.

Si potrebbe benissimo scrivere una lettera sulla questione veganfest e farla pubblicare nella loro rivista...

Come ho scritto prima sanno tutto di PromiseLand, VeganFest ecc. ecc. con tanto di link ed esempi. Eppure hanno partecipato e nel corso del tempo hanno aumentato notevolmente il coinvolgimento: quest'anno saranno espositori, partner e rivista ufficiale del VegaFest. Quindi dubito che pubblicherebbero una lettera contro una realtà con cui collaborano e che sostengono pubblicamente e apertamente in ogni modo possibile.

Guest ha scritto:
Questo è positivo..quindi non capisco dove sia il problema a questo punto...

no non e' che sia un problema
secondo me pero' perlomeno alcuni progetti di agireora (tipo vegfacile o saicosamangi) potevano avere maggiore risalto in un approfondimento dedicato al "Mondo vegan: iniziative e contatti"
la mia scansione e' di pagina 97 su 100... e ovviamente han dovuto citare la fonte volenti o nolenti
i viedo in questione sono di altissima qualita' e di alto impatto verso il pubblico oltre ad essere costati soldi ed energie a chi ne ha seguito la produzione in italiano
io penso che chiunque li veda pensi "ma chi e' che ha fatto questo bel lavoro?" e da qui ad esempio la mia considerazione che potevano accennare a qualcosa di piu' che non fossero sempre e solo ricette

...per non parlare poi del poderoso libro di ricette di veganhome ricco gratuito (pdf) ed aggiornato

Grazie per queste informazioni, io resto della opinione che l'equazione

vegan = (qualsiasi cosa fatta ed organizzata da PL)

non possa esistere!

Inoltre non credo che ci siano ancora vegani che non sappiamo quello che PL ha fatto, non ci credo! Quindi se si considera che Terra Nuova è anche informata dei fatti ........

Carlovegan ha scritto:
Inoltre non credo che ci siano ancora vegani che non sappiamo quello che PL ha fatto, non ci credo! Quindi se si considera che Terra Nuova è anche informata dei fatti ........

no questo no lo direi proprio! sono sicuramente tantissimi quelli che non lo sanno

terra nuova rimane comunque -purtroppo o per fortuna- una gran bella rivista
35 anni da promotrice di pratiche naturali e alternative!

fasguvh ha scritto:
no questo no lo direi proprio! sono sicuramente tantissimi quelli che non lo sanno

Io spero che sia come dici tu, anche se in rete ho visto:
- vegani che hanno preso le distanze da PL e poi sono tornati dal santone leccandogli il c**o
- vegani che degli animali non frega una cippa e dicono che il santone ha il merito di diffondere il veganesimo
- vegani che si sbagliano a comperare qualcosa (più volte, quindi non hanno tutte queste giustificazioni) e a casa scoprono che quel qualcosa ha dei derivati animali e, anzichè regalarlo a qualche parente onnivoro, se lo mangiano perchè non vogliono sprecare il cibo
- vegani che dicono che certe volte è necessario eliminare gli animali che "recano fastidio" all'uomo
- vegani che prendono in considerazione soltanto l'aspetto salutistico o ambientale

terra nuova rimane comunque -purtroppo o per fortuna- una gran bella rivista
35 anni da promotrice di pratiche naturali e alternative!

Rovinare la propria gloriosa ed
importante storia, dando sostegno a PL,
se lo potevano proprio risparmiare,
inoltre essendo stati informati
secondo me questa cosa è imperdonabile!

boh, io a dirla tutta ormai me ne sbatto di tutte queste storie...nel senso, ho imparato a vivere la mia scelta vegan serenamente, senza dover preoccuparmi di capire chi sta nel giusto o sbagliato pure tra i vegan! capisco ci possano essere controsensi, quelli purtroppo ci sono OVUNQUE, quindi, mi dissocio da vari "partiti vegan", vivo la mia scelta in pace, da "autodidatta", ricercando solo ciò che m'interessa... e poi, questa etichetta "vegan" inizia anche a darmi fastidio...sono semplicemente una persona che ha deciso di eliminare dal suo quotidiano tutto ciò che implichi lo sfruttamento/uccisione degli animali...sono consapevole che le incoerenze si possono nascondere anche dietro chi apparentemente si definisce vegan, ma visto il mondo in cui viviamo, è evidente a chiunque che "le guerre da battere" sono ben altre! io vado per la mia strada e nel mio piccolo sento che qualcosa di buono lo sto facendo, penso che l'IMPORTANTE sia quello. ;-) saluti a tutti!!

goji ha scritto:
senza dover preoccuparmi di capire chi sta nel
giusto o sbagliato pure tra i vegan!

Se ti riferisci a Promiseland ecc. sbagli di grosso. Non si tratta di una "guerra tra vegan". Da una parte infatti c'è un'azienda che sostiene allevatori, ristoratori tutt'altro che vegan, pubblicizza atroci esperimenti di vivisezione ecc. ecc.

sono
consapevole che le incoerenze si possono nascondere anche dietro chi apparentemente si definisce vegan

Non si tratta di incoerenze: invitare a boicottare prodotti che non incrementano la vivisezione e a comprare invece quelli che la incrementano (e che hanno pagato il loro bollino ovviamente) non è un'incoerenza. Allora anche indossare una pelliccia è una piccola incoerenza?

ma visto il
mondo in cui viviamo, è evidente a chiunque che "le guerre da battere" sono ben altre!

Questo è il colmo, non devi certo dirlo a noi, non siamo noi ad aver aggredito il mondo del volontariato animalista a suon di concorrenza spietata e cause legali. E comunque no, non è affatto vero che i problemi siano ben altri. Chi pubblicizza su siti vegan ditte di smaltimento di rifiuti dai macelli (per certi "vegan" gli animali dopo essere stati ammazzati sono rifiuti da smaltire) e si spaccia per l'unica (sottolineo "unica") realtà professionale nell'informazione vegan è una minaccia enorme per gli animali. Chi fa desistere (succede praticamente ogni giorno) persone alla ricerca di prodotti cruelty-free dal comprare prodotti che non incrementato la vivisezione e a comprare invece quelli dei propri clienti che la incrementano è il nemico numero uno degli animali.

E sono certo che se fossero in gioco le vite di esseri umani invece che di animali nessuno farebbe questi discorsi alla "vogliamoci bene tutti". Vorrei vedere se una ditta che sfrutta mano d'opera minorile si spacciasse per realtà umanitaria e invitasse a boicottare i prodotti equo-solidali in favore di quelli fatti da bambini ridotti in schiavitù: qualcuno avrebbe il coraggio di dire che non c'è problema?

goji ha scritto:

... e poi, questa etichetta "vegan" inizia anche

a darmi fastidio...

Ok..ma vegan non è un etichetta..è una parola usata propriamente per definire un concetto; le parole vanno usate correttamente. La lingua è una convenzione. Altrimenti comincio a chiamare un mio conoscente "pedofilo"..però poi non suonerebbe tanto divertente alle sue orecchie! Parli come se tu fossi al di fuori delle convenzioni e rapporti arbitrari tra significanti e significati! Quindi..boh: vegan significa quello che significa come gatto indica un gatto e come macchina indica una macchina. Le cose vanno chiamate con i termini appropriati. Poi se tu pensi che usare in modo appropriato un termine per definire un concetto significa "ideologizzare"...ed "etichettare" boh.. puoi pensare quello che vuoi. L'importante è il contenuto; se devi spiegare verbalmente un concetto senza usare l'etichetta, la parola (vegan).. dovrai usare una perifrasi. Va bene; è uguale! Non sei superiore all'etichettatura..almeno fin quando usarai il linguaggio verbale!

Beh io non sono affatto d' accordo col tuo esempio, a me sembra ancora piu' grave. E' come se una realta' che invita a cibarsi di esseri umani (e una volta avevo visto delle foto di un ristorante, non so in che angolo del mondo, dove servivano feti umani in insalata) ricordando storiche mangiate invitasse i vegani a non comprare prodotti cruently free ma a comprare piuttosto prodotti testati su prigionieri, contro la loro volonta'.

@goji:
io non sarei stato in grado di darti migliori risposte di quelle date da Andrea e Didi, quella di Dan la sto rielaborando (non l'ho capita mi sono appena svegliato). Quindi non ho da aggiungere altro, perchè suppongo che adesso avrai capito che:

"vivere la tua scelta vegan serenamente, senza dover preoccuparti di capire chi sta nel giusto o sbagliato pure tra i vegan!"

non può essere un vivere sereno se hai a cuore la vita di altri esseri viventi.

Intendo dire che gli animali vengono uccisi e fatti soffrire per testare i prodotti, se qualcuno lo facesse su degli esseri umani voglio vedere chi lo difenderebbe. Certo anche lo sfruttamento e' da condannare ma alla fine vengono uccisi, quindi gli si riserba loro il peggior trattamento che si possa fare ad un essere senziente: peggio di cosi', e' impossibile