Io mi ricordo di...

Del tipo "di quella volta in cui...". E ci scrivete il vostro :-)
Nuovo spazio :-)
Ciao.

Io non ho capito bene cosa posso scrivere... tutto tutto tutto? :) che non si scontri con la policy eh ;)

Beh... tu comincia, poi vediamo :-)

Io mi ricordo di quella volta nel 1989 in cui ho fatto le codette con due nastri di raso rosa nei capelli di mio padre per farlo ridere... e ci sono riuscita!

Che bello la pagian della nostalgia, dei tempi che furono, dei bei ricordi del passato; chiissà se ci sta qualcuno qui che intaserà il forum coi suoi ricordi di quando ci erano ancora le legioni romane e cesare era ancora in Gallia e lui si batteva per la difesa dei galli.
AAh sto parlando di Marina. :-)
che dire? vi romperò narrandovi di quando nel secolo scorso feci l'esame di terza media e mentre spiegavo alla commisione ( i miei prof) la seconda guerra mondiale mi accorsi che il prof di storia, uno molto ,assai molto, severo uno che quando ci stava lui non volava una mosca non seguiva, leggeva il giornale.
Mi alzai in piedi sbattei violentemente i pugni sul tavolo e a voce alta indignaato gli dissi "La sta a leggere il giornale? cavolo un le ne frega nulla?" Silenzio di tomba lui pose il giornale il prof di italiano " no no quardaa che ti ascoltava gli interessa " il prof di storia una faccia " il giornale lo leggo dopo è meglio"
Mi passarono.

Io mi ricordo di qualla volta che ero lontano, in un posto caldo durante le vacanze di Natale. Un'eccezione. Andavo alle superiori e avevo diciassette anni.
Seduto su un terrazzo di un albergo vicino al mare, l'aria era d'estate ad inizio gennaio. E' stato l'anno in cui in un walkman con le cuffie ho sentito per la prima volta la canzone di Venditti. Io mi ricordo, quattro ragazzi con la chitarra... e un pianoforte sulla spalla... Chi la conosce la sa...
Dall'altra parte del mondo, una ragazza che provava molto, che restava sveglia, ma con cui non si sa perchè non riuscivamo a stare insieme. A distanza di tempo, è stata il mio grande amore. Anche quello un ricordo.

:-)

Spiegate ai minorenni cos'è un walkman :-) Dehehiho :-) Anche quello un ricordo volendo :-)

Io ho troppi ricordi di cui l'80% bruttissimi. Datemene dei vostri :)

Comunque bravo Table :-)

Io mi ricordo di quando io e mia sorella, si prendeva il triciclo, lei seduta ed io in piedi dietro e lo si spingeva a tutta forza sul marciapiede. Rischiavamo sempre di finire per strada tra le macchine!
Facevamo questo gioco quando non c'era mio padre in casa, ma un giorno, rientra prima. Ci vede. Ci rincorre.Noi cerchiamo di scappare in giardino e ovviamente abbiamo ricevuto un calcio nel sedere.:-) Però adesso mi fa ridere;-)

Oppure quella volta che un cugino più grande ci mette la matita nera negli occhi (avremo avuto mia sorella 4 e io 7), allora c'era la moda dei ragazzi con la matita negli occhi, insomma, a tavola mio padre stava parlando tranquillamente e ad un certo punto guarda mia sorella: un ceffone, dritto dritto sulle guance rosa! Io mi sono alzata di scatto e sono fuggita;-) Ah ah ah per quella volta non mi ha beccata.

Un'altra volta c'era una cena di famiglia, con un sacco di invitati, mia sorella (forse aveva 4 o 5 anni) entra e dice:"Eh, quanta gentaglia c'è oggi per cena!!".(per lei gentaglia era sinonimo di tanta gente!) Ovviamente non ha finito la frase, ceffone sulle guanciottone da mio padre!

Un'altra volta corro dai miei genitori, tutta affannata e dico loro: "Luca sta facendo casino!"(un cugino). Mio padre mi ha fulminata con lo sguardo. Me la sono scampata dallo schiaffo ma non dalla furia di parole (cadra e bucca, si dice in sardo, sussa di parole letteralmente). Casino?! Non è una parola che deve dire una signorina! Non ho mai più detto un certo tipo di parole di fronte a mio padre, tantomeno parolacce;-)

mi ricordo di quando andavo coi pattini e mi facevo trainare dagli amici in bici. una volta si è sganciato un pattino, sono caduta di faccia sull'asfalto e ho grattato per un paio di metri. risultato: metà faccia normale, l'altra tutta marrone per le croste. la settimana successiva iniziavo la prima media.... ero fighissima!

valepi ha scritto:
(cadra e bucca, si
dice in sardo, sussa di parole letteralmente)

tradotto dal sardo al sardo :) Anche "sussa" è un termine sardo ;)

Mmmh io "carda 'e ucca" lo tradurrei con... mmmhhh... "botte (schiaffi e sculacciate) di bocca" ma è un'impresa veramente ardua tradurre :P

Winnyna ha scritto:

valepi ha scritto:
(cadra e bucca, si
dice in sardo, sussa di parole letteralmente)

tradotto dal sardo al sardo :) Anche "sussa" è un termine sardo ;)

ah ah ah!!Hai ragione:-) Qui è nell'uso comune in effetti, ma non è italiano!

Mmmh io "carda 'e ucca" lo tradurrei con... mmmhhh... "botte (schiaffi e sculacciate) di bocca" ma è un'impresa veramente ardua tradurre :P

Si si, tradurre certe espressioni idiomatiche è impresa ardua!
In sardo rende molto bene, ma se traduci, perde parte del significato o comunque della sua forza!

tradotto dal sardo al sardo :)

Dehehehihihoho :-)

Per tradurre ci vogliamo io e Kal :-) Dai Ale... come si traduce... "se orra tti ppessco, ti prenddo per il bavverro e ti gonffio per le fesste!" :-) Dehehehihihoho!!! :-)