Come riconoscere la verdura/frutta più "naturale"?
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Giuls,
6/02/14 20:53
Quando si comprano la frutta e la verdura, a meno che non si vada al biologico, quali sono le tecniche per riconoscere quelle più naturali? Cioè che non provengono da coltivazioni intensive che danno poi alimenti scadenti.
Quando riesco cerco di comprare dal contadino ma mi sono accorta che qui molti contadini si fanno mandare alcuni prodotti dal resto d'Italia (causa clima freddo) e infatti le etichette dicono che non si tratta di prodotti locali. Come faccio però a riconoscere se sono alimenti scadenti? Io guardo sempre le carote: quelle in natura sono tutte di forma diversa, magari con qualche bozzo etc, quelle del supermercato sono tutte uguali, lisce, perfette.
Ma per le altre verdure e la frutta come fare? Così mi risparmio di bombardare il contadino di domande sulla provenienza vista la calca di gente che c'è a comprare
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Marina,
6/02/14 21:11
Basta che le assaggi e senti se sono buone e saporite... se sono buone vai dallo stesso venditore, sennò cambi :-)
Non c'è davvero paragone tra la verdura che compro al banco del contadino e quella del supermercato, come sapore, quindi secondo me si capisce bene da quello :-)
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Giuls,
7/02/14 08:16
Marina ha scritto:
Basta che le assaggi e senti se sono buone e saporite... se sono buone vai dallo stesso venditore, sennò cambi :-)
Non c'è davvero paragone tra la verdura che compro al banco del contadino e quella del supermercato, come sapore, quindi secondo me si capisce bene da quello :-)
Hahah sì in effetti anche tu hai ragione! :D
Dovrò iniziare a tenermi un libretto e scrivermi per ogni bancarella cosa devo o non devo comprare
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fasguvh,
7/02/14 17:48
oltre al biologico mi sembra di ricordare che la frutta e verdura a "lotta integrata" sia un buon compromesio e via di mezzo tra l'agrcoltura biologica e quella convenzionale anche con prezzi davvero competitivi
ricordo che la catena esselunga ne rivendeva parecchi (sotto il logo naturama
http://www.esselunga.it/default.aspx?idPage=372&esseiaOtp=none )
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Giuls,
7/02/14 18:05
fasguvh ha scritto:
oltre al biologico mi sembra di ricordare che la frutta e verdura a "lotta integrata"
Cos'è la verdura a lotta integrata?
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fasguvh,
16/03/14 20:41
fasguvh ha scritto:
oltre al biologico mi sembra di ricordare che la frutta e verdura a "lotta integrata" sia un buon compromesio e via di mezzo tra l'agrcoltura biologica e quella convenzionale anche con prezzi davvero competitivi
nonostante li consideri miei arcinemici scoperto da poco (visto che e' la prima volta in anni che ci vado) che anche la coop utilizza largamente la lotta integrata
esempi
il simbolo che indica la coltura:
http://i.imgur.com/M9XZ84P.jpgil dettaglio che spiega qualcosa in piu':
http://i.imgur.com/pF2pSgE.jpg
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Cassiopea_fra,
18/03/14 10:42
Ciao :)
scusate se mi intrometto nella conversazione..
ultimamente sto cercando di ridurre il mio impatto sull'ambiente acquistando biologico... il mio problema è che dove abito io trovo prodotti biologici praticamente solo al supermercato (esselunga): sono pochi, con poca varietà e oltretutto già imballati in plastica ecc (che mi piacerebbe avitare)...l'alternativa è il banco della fruttivendola al mercato, che almeno è a km zero...secondo voi qual'è la soluzione migliore da un punto di vista ambientale?
al più presto conto di iscrivermi a un gas qui nella mia zona e spero di risolvere in parte il problema!!
ah e comunque anche io, per i prodotti che proprio non trovo bio, cerco quelli a lotta integrata...mi sembra un buon compromesso!
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Marina,
18/03/14 15:36
Secondo me è meglio il banco dei contandini.
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Ilaveg,
18/03/14 16:15
Cassiopea_fra ha scritto:
Ciao :)
scusate se mi intrometto nella conversazione..
ultimamente sto cercando di ridurre il mio impatto sull'ambiente acquistando biologico... il mio problema è che dove abito io trovo prodotti biologici praticamente solo al supermercato (esselunga): sono pochi, con poca varietà e oltretutto già imballati in plastica ecc (che mi piacerebbe avitare)...l'alternativa è il banco della fruttivendola al mercato, che almeno è a km zero...secondo voi qual'è la soluzione migliore da un punto di vista ambientale?
al più presto conto di iscrivermi a un gas qui nella mia zona e spero di risolvere in parte il problema!!
ah e comunque anche io, per i prodotti che proprio non trovo bio, cerco quelli a lotta integrata...mi sembra un buon compromesso!
Esatto, posto che la cosa migliore è sempre farsi l'orto o comparare da chi si conosce di persona e si sa che tipo di agricoltura hanno, l'alternativa è proprio iniziare a conoscere i contadini. Secondo me poi lo noti, al mercato la frutta/verdura "bruttina" è difficile che abbia ricevuto trattamenti.
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Cassiopea_fra,
18/03/14 21:00
già...anche a me 'attira' di più questa opzione in effetti...oltretutto mi rattrista vedere al supermercato sempre gli stessi ortaggi fuori stagione per tutto l'anno!
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lorenzo,
19/03/14 13:21
Ciao a tutti.
Riconoscere la frutta e la verdura più naturale è quasi impossibile, sia a vista che dopo averla assaggiata....anche per me che pure ne ho di mia.
Più del gusto ci si può fidare maggiormente dell'aspetto esterno.
Le imperfezioni ( che poi sono una "pippa" mentale che ci facciamo noi umani...) son già un segnale che lascia presagire frutti o verdure naturali, ma ciò non è sufficiente a dirlo con certezza!
Andrebbe che sempre più persone capissero che le imperfezioni non pregiudicano il gusto e la qualità. Alle volte raccolgo dei frutti che quasi nessuno accetterebbe nemmeno in regalo, e che poi in realtà son buonissimi! E lo stesso vale per le verdure....ma le "leggi" del mercato hanno altre priorità.
A livello di impatto ambientale forse la scelta migliore sarebbe l'agricoltura naturale, ma è ancora poco diffusa mi sa.
Come han ben detto altri il buon contadino dietro casa è la scelta migliore alla fin fine.
E' difficile che un contadino riempa di schifezze i frutti che poi lui stesso mangia....
Ciao!
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Cassiopea_fra,
19/03/14 15:11
ti do pienamente ragione riguardo alle imperfezioni...basta pensare che spesso nei supermercati o anche dal fruttivendolo viene scartata e poi buttata la frutta matura...quella che sarebbe ideale invece mangiare subito senza pensarci 2 volte :D io in quei casi la compro in blocco e scontata! purtropo vengono anche scartate parti di frutta e verdura (soprattutto) che invece sarebbero buone e commestibilissime!
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Giuls,
19/03/14 21:58
Anche io opto per questo metodo! A casa mia le verdure sono tutte bruttine, ringraziando il cielo dell'esistenza dei contadini anche nelle cittè medio/grandi. Che poi adoro il fatto di essere faccia a faccia con il produttore e potergli chiedere qualsiasi cosa! Ad esempio per le mele qui in Alto Adige ce ne sono di mille tipi diversi e quindi chiedo sempre al contadino quale sia il tipo migliore per l'uso che devo farci, oppure chiedere della differenza di sapore e di consistenza. Insomma, sono una grandissima risorsa!
Comunque non vorrei dire una cavolata, ma possibile che da me non ci sia la lotta integrata? La coop qui non c'è e cercando su internet non ho trovato nessuna informazione precisa a riguardo per i supermercati dalle mie parti..
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fasguvh,
20/03/14 13:54
Giuls ha scritto:
Comunque non vorrei dire una cavolata, ma possibile che da me non ci sia la lotta integrata? La coop qui non c'è e cercando su internet non ho trovato nessuna informazione precisa a riguardo per i supermercati dalle mie parti..
in alto adige non ci sono parecchi despar?
http://www.despar.it/it/product_brand/products_brand/products/passo-dopo-passo/leggo:
"Nei campi si usa il metodo della "lotta integrata", che riduce l'impiego di antiparassitari e di prodotti chimici, a favore di altri metodi a minor impatto ambientale."