Chi mangia carne "mangia" anche la sofferenza?
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mirko_v,
21/06/12 12:00
Questa è una cosa davvero interessante e che non avevo mai considerato, e mi ha colpito molto.
Ho letto in un articolo (che purtroppo non riesco più a trovare) che chi mangia carne introduce nel suo corpo anche la sofferenza dell'animale.
Siamo ciò che mangiamo, in tutti i sensi!
Esempio:
Un qualunque animale fa il terribile viaggio della morte verso un macello, durante il quale verrà sottoposto ad un terribile stress psicofisico. Arrivato in macello vivrà quello che gli resta in un inferno in cui dovrà assistere alla morte dei suoi compagni, aspettando che arrivi la sua ora.
Ebbene, partendo dal presupposto che un pensiero è in grado di modificare il corpo (non abbiamo il cuore che va a mille, mal di stomaco o sudiamo tanto quando abbiamo paura?) inevitabilmente nel DNA dell'animale rimarrà impressa la sofferenza che non è stata "smaltita" per così dire, e gli schifivori non mangeranno solo la carne in sè, ma anche il DNA con impressa la sofferenza.
Certo, la carne che si mangia di volta in volta è poca, non certo un animale intero, e quindi probabilmente l'effetto neanche si sente. Ma dagli oggi, dagli domani...
Lo so, è una cosa che fa molto "Assassin's Creed" e se qualcuno un anno fa mi avesse detto una cosa del genere, gli avrei consigliato un buon esorcista, ma è tanto ormai che ho cancellato la parola "impossibile" dal mio vocabolario.
Non mi ricordo se sia una cosa dimostrata, e forse non si può nemmeno, almeno non ancora, e ognuno deve decidere se crederci o no.
Quindi credo che per adesso non possa essere usata come ulteriore arma di persuasione.
Voi che ne pensate? Lo sapevate?
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fedemelpy,
21/06/12 12:32
mirko_v ha scritto:
Voi che ne pensate? Lo sapevate?
anch'io ho letto questa cosa parecchie volte.. ad esempio qui si accenna alla cosa a metà del paragrafo "riflessioni":
http://www.associazionesum.it/la_carne_e_dannosa.htmnon so se ci sia un modo per provarlo scientificamente, ma io in fondo non escluderei che possa essere una cosa vera.
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fedemelpy,
21/06/12 12:34
"Mangiare carne stimola gli istinti più bassi dell’uomo, l’aggressività, la violenza e il suo consumo non solo può fermare l’evoluzione spirituale, ma addirittura farla regredire fino all’autodistruzione di un’intera civiltà. Eliminando l’assunzione di carne, eliminando al minimo l’uso di latte e derivati spariscono, oltre a numerosi disturbi e malattie, anche aggressività, violenza e depressione. Perché? Perché non si assumono più in se stessi l’adrenalina (ormone della paura), le paure, le ansie, i timori e le angosce causati dalle sofferenze che gli animali provano negli allevamenti-prigioni e nei mattatoi [...]"
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fasguvh,
21/06/12 12:36
sentito qualcosa del genere anch'io
riguardo ai bambini ad esempio che mangiando carne e per di piu' di un animale di gran lunga piu' grande di lui e che in natura non riuscirebbero a sopraffare crea uno stato d'ansia latente
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Cynthia,
21/06/12 12:37
Lo sapevo e ci credo.
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VeggyMan,
21/06/12 13:12
Personalmente ci credo, in qualche modo penso che sia così. Ma bisogna anche dire che a livello scientifico bisogna andarci piano. E' una di quelle teorie che circolano più negli ambienti spiritual-esoterici stile new age che nei circoli scientifici che sostengono l'ideale vegan. Se si vuole essere presi sul serio da chi vegan non è, fino a quando non ci saranno solide evidenze scientifiche documentate, penso sia meglio non enfatizzare troppo quello che al momento è solo una credenza.
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Marina,
21/06/12 13:22
Io non ci credo molto, comunque mi pare abbastanza irrilevante.
Al massimo puo' esserci una correlazione tra certe sostanze contenute nella carne e il comportamento, l'umore, ecc., di chi le mangia, questo si', come c'e' anche con altri cibi, ma non andrei certo oltre a questo.
Ciao,
Marina
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mirko_v,
21/06/12 14:07
VeggyMan ha scritto:
Personalmente ci credo, in qualche modo penso che sia così. Ma bisogna anche dire che a livello scientifico bisogna andarci piano. E' una di quelle teorie che circolano più negli ambienti spiritual-esoterici stile new age che nei circoli scientifici che sostengono l'ideale vegan. Se si vuole essere presi sul serio da chi vegan non è, fino a quando non ci saranno solide evidenze scientifiche documentate, penso sia meglio non enfatizzare troppo quello che al momento è solo una credenza.
Ma infatti è una cosa che non ha minimamente a che fare con la scienza (almeno per adesso).
E' una questione di fede, di rendersi (piacevolmente!) conto che il nostro universo è un posto tanto più bello e misterioso di come l'abbiamo sempre considerato.
Come diceva Arthur Schopenauer: "Tutti gli uomini scambiano i limiti del loro campo visivo per i limiti del mondo".
Esempio: il nostro universo è come un ologramma.
Ora, una caratteristica degli ologrammi è che se li dividi in due parti o in 2 miliardi di parti, OGNI PARTE E' COME IL TUTTO. Quindi, ogni nostro atomo contiene l'intero universo. Questa, oltre a essere una cosa meravigliosa (!!!) e che dovrebbe farci sentire immensamente felici solo per il fatto di esistere, è una cosa dimostrata scientificamente!!!
http://www.youtube.com/watch?v=tFMvu8RtXOAOra non ricordo a quale minuto di questo video viene spiegato, ma se potete guardatevelo tutto, è molto interessante.
Scusate l'ot, era per dirvi che se una cosa del genere è dimostrata scientificamente (e chi l'avrebbe mai detto!)...
Marina ha scritto:
Io non ci credo molto,
Vedi risposta data a VeggyMan. Apriamo un tantino di più la mente! ;)
comunque mi pare abbastanza
irrilevante.
Irrilevante? E se una persona scoprisse che le sue ansia e depressione cronica sono dovute al fatto che mangia carne in quantità industriale? E se la si sfidasse a provare a non mangiarne più? E se si sentisse meglio, senza bisogno di calmanti e antidepressivi?
Non è irrilevante, è straordinario, un ulteriore passo verso il benessere senza farmaci!
Scusa se è poco...
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eweg,
21/06/12 14:14
Marina ha scritto:
Al massimo puo' esserci una correlazione tra certe sostanze contenute nella carne e il comportamento, l'umore, ecc., di chi le mangia
L'AVA ne fa un discorso di squilibrio di aminoacidi: le elevate dosi di tiroxina e leucina occuperebbero i meccanismi di traspoorto degli aminoacidi impedendo al triptofano di giungere al cervello nelle giuste quantità e di generare la serotonina.
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mirko_v,
21/06/12 14:19
eweg ha scritto:
L'AVA ne fa un discorso di squilibrio di aminoacidi: le elevate dosi di tiroxina e leucina occuperebbero i meccanismi di traspoorto degli aminoacidi impedendo al triptofano di giungere al cervello nelle giuste quantità e di generare la serotonina.
Ehm...tradotto?
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eweg,
21/06/12 15:05
mirko_v ha scritto:
eweg ha scritto:
L'AVA ne fa un discorso di squilibrio di aminoacidi: le > elevate dosi di tiroxina e leucina occuperebbero i > meccanismi di traspoorto degli aminoacidi impedendo al > triptofano di giungere al cervello nelle giuste quantità e > di generare la serotonina.
Ehm...tradotto?
praticamente leucina e tiroxina occuperebbero troppo spazio e ne lascerebbero troppo poco al triptofano, non so se sia una cosa vera o solo una teoria
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Andrea,
21/06/12 15:14
fedemelpy ha scritto:
Perché? Perché non si assumono più in se stessi l’adrenalina (ormone della paura), le paure, le ansie, i timori e le angosce causati dalle sofferenze che gli animali provano negli allevamenti-prigioni e nei mattatoi [...]"
Io credo solo alla parte sull'adrenalina e altre sostanze. In pratica credo che la paura, i maltrattamenti e tutto quello che subiscono gli animali aumenti la produzioen di sostanze all'interno del corpo che hanno effetti negativi. Quindi non è che si mangia la sofferenza, ma la sofferenza causa la produzione di costanze che poi si mangiano.
VeggyMan ha scritto:
E' una di quelle teorie che circolano più
negli ambienti spiritual-esoterici stile new age che nei circoli scientifici che sostengono l'ideale vegan. Se si vuole essere presi sul serio da chi vegan non è, fino a quando non ci saranno solide evidenze scientifiche documentate, penso sia meglio non enfatizzare troppo quello che al momento è solo una credenza.
Concordo.. meglio usare le cose dimostrate: infarti, ictus, tumori, impotenza, demenza senile.. per sfortuna dei carnivori non ci mancano argomentazioni salutistiche.
Tutto ciò che è spirituale, religioso ecc. ecc. è assolutamente soggettivo. Uno può anche crederci, ma usarlo per convicnere la gente per me è dannosissimo. A meno che non si sappia di condividere con l'interlocutore quel tipo di argomentazioni ovviamente.
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VeggyMan,
21/06/12 15:21
mirko_v ha scritto:
Esempio: il nostro universo è come un ologramma.
Ora, una caratteristica degli ologrammi è che se li dividi in due parti o in 2 miliardi di parti, OGNI PARTE E' COME IL TUTTO. Quindi, ogni nostro atomo contiene l'intero universo. Questa, oltre a essere una cosa meravigliosa (!!!) e che dovrebbe farci sentire immensamente felici solo per il fatto di esistere, è una cosa dimostrata scientificamente!!! http://www.youtube.com/watch?v=tFMvu8RtXOA
Ora non ricordo a quale minuto di questo video viene spiegato, ma se potete guardatevelo tutto, è molto interessante.
Mirko, è proprio questo genere di pseudo-scienza new age che sarebbe disastroso se venisse associata nell'immaginario collettivo ai vegan. Terrei queste cose completamente al di fuori del veganismo, né più né meno quanto il credere in Dio o l'essere atei, o l'essere di dx o sx, ecc. Su questo ogni vegan creda quello che gli pare. Sono possibilista che ci possa essere una correlazione tra sofferenza animale ed effetti in chi ne mangia la carne, ma ripeto: una tale affermazione dovrà essere supportata da solide evidenze scientifiche, non dai cosidetti "crackpot" di turno.
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mirko_v,
21/06/12 16:03
eweg ha scritto:
praticamente leucina e tiroxina occuperebbero troppo spazio e ne lascerebbero troppo poco al triptofano, non so se sia una cosa vera o solo una teoria
Sì, ma cosa sono leucina, tiroxina e triptofano?
Andrea ha scritto:
Concordo.. meglio usare le cose dimostrate: infarti, ictus, tumori, impotenza, demenza senile.. per sfortuna dei carnivori non ci mancano argomentazioni salutistiche.
E' vero che non ci mancano le argomentazioni salutistiche, ma questo non vuol dire che funzionino sempre, anzi. A quanto pare, anche se dici ad alcuni carnivori che mangiano cadaveri sporchi di escrementi, non basta ancora, e parlo per esperienza personale.
Tutto ciò che è spirituale, religioso ecc. ecc. è assolutamente soggettivo. Uno può anche crederci, ma usarlo per convicnere la gente per me è dannosissimo. A meno che non si sappia di condividere con l'interlocutore quel tipo di argomentazioni ovviamente.
Qui dipende dall'interlocutore. Se ci accorgiamo che le normali argomentazioni non bastano, e sappiamo che è una persona che crede a certe cose, queste ultime possono fare la differenza.
VeggyMan ha scritto:
Mirko, è proprio questo genere di pseudo-scienza new age
Non è più pseudo scienza new age, ho detto che è stato dimostrato scientificamente, ora è una verità scientifica a tutti gli effetti, e non dovremmo avere paura di dirla, se ci danno dei pazzi riportiamo le fonti.
Per quanto riguarda il "mangiare" la sofferenza, penso che abbia ragione Andrea:
Andrea ha scritto:
Io credo solo alla parte sull'adrenalina e altre sostanze. In pratica credo che la paura, i maltrattamenti e tutto quello che subiscono gli animali aumenti la produzioen di sostanze all'interno del corpo che hanno effetti negativi. Quindi non è che si mangia la sofferenza, ma la sofferenza causa la produzione di costanze che poi si mangiano.
e questo si può dimostrare scientificamente, credo.
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eweg,
21/06/12 17:31
mirko_v ha scritto:
Sì, ma cosa sono leucina, tiroxina e triptofano?
Aminoacidi