convivere con i "carnivori"!!

Ciao a tutti,ho una curiosità,com'è il vostro rapporto con gli amici quando andate a mangiare fuori,con i vostri genitori, o cmq con persone carnivore?
Vi faccio questa domanda, perchè all'inizio quando sono diventata vegetariana è stato un problema con i miei,ma il peggio è venuto quando sono diventata vegan.
Era diventato un'incubo vivere in quella casa,non c'era giorno che non mi dicessero qualcosa,che non si arrabbiavano. Poi per fortuna dopo un po'di tempo lo hanno accettato e ora mia mamma mi cucina addirittura dei primi favolosi.
Per quanto riguarda gli amici,ho passato un periodo molto brutto,quello delle vacanze dove andavamo a fare la spesa,mangiavamo insieme e lcuni di loro mi facevano pesare il fatto di essere vegan,di non mangiare la carne.
Ad alcuni di loro sembrava anormale.
Allora,forse come difesa ho cominciato a pensare se fossero loro,gli amici giusti per me,se era possibile condividere tutto con persone "carnivore".
Poi sono tornata "lucida" e ho capito....Ho chiarito con alcuni di loro,con quelli che facevano sempre le battutine e tutto si è risolto,loro hanno accettato e mie idee e i miei principi.
Scusate tutta questa storia,ma volevo sapere se per voi è stato facile con i vostri amici e con la famiglia,o se anche voi avete avuto delle difficoltà!1

In casa nessun problema, ormai ci sono abituati perchè già da bimba vomitavo se mi facevano mangiare la carne o il pesce, quindi si sono informati e mi hanno fatto crescere(dagli 8 anni in poi) con un'alimentazione vegetariana.2 anni fa sono diventata vegan e non ci sono stati problemi, anche mio padre nello stesso periodo è diventato vegetariano(ma non per motivi etici).

Con gli amici non ho mai avuto grossi problemi, per rispetto mi sembra il minimo evitare di mangiare cadaveri davanti ad un veg*, se sono intelligenti lo capiscono da soli, se non lo sono basta farglielo notare...se quando glielo faccio notare se ne fregano evito di andare a cena con loro, preferendo amici già veg* :)

Se c'è rispetto è fattibile...se non c'è...meglio
cambiare giro d'amicizie.

Bè,io non pretendo che loro non mangino carne davanti a me,non credo sia giusto,tanto lo fanno i miei ogni giorno,basta che non faccino in continuazione battutine che alla fine diventono pesanti e poi significa che non sono veri amici.
Cmq co i miei amici ho risolto.
Non credo sia così facile trovare altri amici vegani
così..
io ho una sola amica vegetariana,che per me è una sorella,che è diventata vegetariana proprio perchè le ho detto come stanno davvero le cose.

Volevo proporre una riflessione su quando diceva Simona, cioe' il fatto che gli "amici" e parenti non riescano a lasciare in pace chi diventa vegetariano, e sia un continuo susseguirsi di battute, frecciate, domande, provocazioni, ecc.

Non e' certo un caso isolto, anzi, temo sia la norma.

Pure, molte persone (tra cui diversi vegan e vegetariani, come e' apparso chiaro dai discorsi in altri thread) sono convinte che sia il veg*ano quello "rompiballe", che
vuole sempre aver ragione, che indottrina, che e' chiuso, intransigente, ecc.

Come possono essere vere entrambe queste cose?

Ormai io adesso sono tranquilla e non mi faccio piu'
venire il mal di pancia a causa degli asfissianti rompistacole che non ti lasciano vivere, pero' i primi
anni da vegetariana li ho vissuti come un incubo proprio per questo motivi, perche' dovevo sempre stare a difendermi, sempres rispondere a domande, a provocazioni, attacchi. Dopo un po' si impara, pero' all'inizio e'
dura.

E' anche un po' per questo che abbiamo creato questo
sito.

Adesso non e' piu' per me un problema, tranne che alle conferenze, ma non quando faccio io da relatrice, perche' in quel caso so e posso ripondere, e rimango tranquilla, ma quando sono tra il pubblico e quindi non posso rispondere io a certe domande idiote, per cui mi si torcono le budella e mi viene l'istinto omicida :-)

Ciao,
Marina

Per fortuna sono cresciuta in un ambiante particolare, in cui mia madre era stata vegetariana per molti anni (non so bene xkè poi abbia smesso...) e papà era sempre stato un "tendente", quindi in casa mia è stata preso molto bene
la mia scelta...anzi, così bene che ora mio padre è vegano! E credo lo sarebbe diventata anche mia madre...ma lei purtroppo non c'è più da tre anni...ma sarebbe stata la
mia prima "fan"! Da noi è anche una questione filosofico/religiosa, non solo animalista. Mi ritengo fortunata x qst!
Per quanto riguarda gli amici, anche io non pretendo che non mangino carne difronte a me, se voglio rispetto, devo anche darlo, no? Cmq (battutine simpatiche a parte ed appena un pochino d'interessamento) dopo un po' non mi dicevano più quando andavano a mangiare fuori...ed io non ne capivo il perchè, avevo anche pensato che non mi volessero più, ma quando ho chiesto spiegazioni alla mia amica, lei dolcemente mi ha risposto che era solo perchè magari mi dava fastidio vedere mangiare carne e che io facessi fatica a mangiare fuori, così x non mettermi in difficoltà evitavano. Che carini... (sara vero? Mah... ;oP)...devo dire che sono abbastanza rispettata da loro...ma un "che palle!" ogni tanto da qualche bocca
esce!
Non mi pesa più sentirmi dire le stesse cose...oramai c'ho fatto il callo!

Marina ha scritto:
Volevo proporre una riflessione su quando diceva Simona,

cioe' il fatto che gli "amici" e parenti non riescano a lasciare in pace chi diventa vegetariano, e sia un continuo susseguirsi di battute, frecciate, domande, provocazioni, ecc.

Non e' certo un caso isolto, anzi, temo sia la norma.

Pure, molte persone (tra cui diversi vegan e vegetariani,

come e' apparso chiaro dai discorsi in altri thread) sono convinte che sia il veg*ano quello "rompiballe", che
vuole sempre aver ragione, che indottrina, che e' chiuso, intransigente, ecc.

Anche io vorrei porre una riflessione (che a dire il vero, vedo più come un dato di fatto!):
Secondo me le persone reagiscono così male perchè in fondo, in fondo, lo sanno che sbagliano...e gli rode...ma non lo vogliono ammettere.
(Da leggere cantando:) "LA VERITA' MI FA MALE, LO SO!"

;oP

la mia esperienza è questa:

genitori mal sopportano la mia scelta anche se ormai si sono rassegnati (per anni hanno provato di tutto per farmi cambiare idea ...fortunatamente vivevo già per conto mio). Stessa cosa per i parenti .... io per tutti sono quella strana e mi guardano sempre con quel misto di pietà e condiscendenza.
E non ho ancora detto loro che sono vegan ...per la pace in famiglia è meglio così! ;-)

Per quanto riguarda gli amici sono stati finora i + tolleranti, c'è da dire che lo sono anche io con loro, nel senso che non ho mai fatto pressioni sul fatto che non debbano mangiare carne o pesce in mia presenza.
Penso sinceramente che qualche volta un "che palle!" lo abbiano pensato .... però sono stati educati.

Scusate...sia Simona che Sabina.Dite"non pretendo che gli altri non mangino carne davanti a me, perchè se voglio rispetto lo devo portare anche agli altri".Voi quando
siete a cena con un intollerante o un celiaco, mangiate esattamente come al solito?
Il rispetto nei confronti degli altri e delle loro esigenze è alla base di qualsiasi rapporto, quindi trovo sia abbastanza naturale venirsi incontro in questo modo, se questa per voi è una mancanza di rispetto...allora spiegatemi il vostro concetto di rispetto perchè è completamente diverso dal mio.

rispondo anche io ....
beh se sono fuori a cena con un celiaco o un intollerante, ognuno prende quello che vuole. Non vedo perchè dovrebbe rimanerci male se io mangio cose che lui/lei non può mangiare.

Se invece parli di inviti a cena a casa mia o invitata a casa loro...beh è ovvio che se vengono a cena a casa mia mangiano quello che mangio io (per una sera possono mangiare vegan) e ovviamente presterò afttenzione ad eventuali intolleranze dei miei ospiti(regolandomi di conseguenza).
Se sono invitata da loro ...beh finora amici e parenti si sono rivelati abbastanza attenti alla mia scelta e o hanno preparato un menu alternativo per me oppure hanno preparato un menu che andasse bene anche per me (fino a due settimane fa' ero vegetariana per cui era anche + facile per loro).

No...non è questione di restarci male...è questione di sofferenza fisica.Molti intolleranti non possono nemmeno avvicinarsi all'alimento perchè rischiano il collasso.Un vegetariano o un vegan come me(non siamo tutti così), invece ha la nausea e sta male anche sotto l'aspetto psicologico.
Se poi uno non soffre ok, ma non tiriamo fuori il rispetto perchè non ha senso.

Sara ha scritto:
Scusate...sia Simona che Sabina.Dite"non pretendo che gli

altri non mangino carne davanti a me, perchè se voglio rispetto lo devo portare anche agli altri".Voi quando
siete a cena con un intollerante o un celiaco, mangiate esattamente come al solito?

Il rispetto nei confronti degli altri e delle loro esigenze

è alla base di qualsiasi rapporto, quindi trovo sia abbastanza naturale venirsi incontro in questo modo, se questa per voi è una mancanza di rispetto...allora spiegatemi il vostro concetto di rispetto perchè è completamente diverso dal mio.

Un momento, c'è un'incomprensione tecnica di base:
Quando dico che se voglio rispetto devo rispettare io per prima, e proprio di rispetto che parlo! Se invito a cena un intollerante o un celiaco non lo faccio sentire a disagio, e cerco di mangiare come lui....ma io stavo parlando di mangiare fuori in pizzeria con un po' di amici....tutto qui.
Stiamo dicendo le stesse cose.

Bee ha scritto:
rispondo anche io ....
beh se sono fuori a cena con un celiaco o un intollerante,

ognuno prende quello che vuole. Non vedo perchè dovrebbe rimanerci male se io mangio cose che lui/lei non può mangiare.

Se invece parli di inviti a cena a casa mia o invitata a

casa loro...beh è ovvio che se vengono a cena a casa mia mangiano quello che mangio io (per una sera possono mangiare vegan) e ovviamente presterò afttenzione ad eventuali intolleranze dei miei ospiti(regolandomi di conseguenza).

Se sono invitata da loro ...beh finora amici e parenti si

sono rivelati abbastanza attenti alla mia scelta e o hanno preparato un menu alternativo per me oppure hanno preparato un menu che andasse bene anche per me (fino a due settimane fa' ero vegetariana per cui era anche + facile per loro).

Appunto...è quello che volevo dire io!

Sara ha scritto:
No...non è questione di restarci male...è questione di

sofferenza fisica.Molti intolleranti non possono nemmeno avvicinarsi all'alimento perchè rischiano il collasso.Un vegetariano o un vegan come me(non siamo tutti così), invece ha la nausea e sta male anche sotto l'aspetto psicologico.

Se poi uno non soffre ok, ma non tiriamo fuori il rispetto

perchè non ha senso.

Ho riletto il primo messaggio di chi ha aperto questo forum:
non si stava parlando di sentirsi male alla vista della carne, quindi non trovo molta connessione con quello che hai detto tu...

E poi il rispetto c'entra sempre.

Si Sabina...ma parlavo anche io di uscire a mangiare in pizzeria :)

Io mi sento proprio male se vedo la carne(ultimamente mi succede anche con il latte e derivati), i miei amici lo sanno, quindi si adeguano o se non lo sanno e mi invitano fuori a cena dico sempre che se hanno intenzione di mangiare cadaveri piuttosto me ne sto a casa...questo intendevo.La mia è proprio sofferenza, ovviamente non solo fisica, quindi credo sia abbastanza normale per loro evitare di farmi star male...altrimenti che amici sarebbero? :)

Sara ha scritto:
Si Sabina...ma parlavo anche io di uscire a mangiare in

pizzeria :)

Io mi sento proprio male se vedo la carne(ultimamente mi

succede anche con il latte e derivati), i miei amici lo sanno, quindi si adeguano o se non lo sanno e mi invitano fuori a cena dico sempre che se hanno intenzione di mangiare cadaveri piuttosto me ne sto a casa...questo intendevo.La mia è proprio sofferenza, ovviamente non solo fisica, quindi credo sia abbastanza normale per loro evitare di farmi star male...altrimenti che amici sarebbero? :)

Scusami, non avevo capito che stavi parlando di te...ero rimasta al primo mess di Simona! :oP
Quello che dici è giusto, se sono amici cercano di evitartelo...ma se hai degli amici pronti a qst...FAMMELI CONOSCERE ANCHE A ME! Xkè se io gli dicessi :"se avete intenzione di mangiare cadaveri piuttosto me ne sto a
casa" mi risponderebbero: "Allora stacci!"...no, vabbè, dai...non sono così cattivi...infatti preferiscono non invitarmi proprio più! :o)