Cosa ne pensate de "La Carta di Milano"?

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

1 Enfer, 2/10/15 18:28

Ho avuto modo di leggerla solo in maniera parziale perché ero troppo incazzata/allibita da ciò che stavo leggendo.
A quanto pare Milano, da quel di maggio 2015, si fa vanto della sua premura in campo ecologico, e grazie a questa magica Carta di Milano, che ogni cittadino può firmare in formato digitale, adesso tutti possono fare finta che gliene freghi qualcosa dell'ambiente!
Perdonate il tono estremamente critico, ma pensare che un ammasso di bifolchi con uno smartphone si sentano ambientalisti, mentre poi, 9 su 10, la sera stessa si mangiano una fiorentina, mi fa rabbrividire.
è buffo pensare che nella propria testa siano tutti ambasciatori dell'Unicef e paladini della giustizia, e poi con un bel click possono renderlo visibile ai propri cari amici dei social network. Ahh che gioia l'attivismo da tastiera, quale goduria sapere che a tutti importa del surriscaldamento globale, e lo combattono con un bel panozzo del fast food. Mi riempie l'anima sapere che davvero c'è così tanta gente sensibile, e qual miglior modo se non firmando questo straccio fra le cui righe non si legge che "ipocrisiaipocrisiaipocrisiasoldisoldiexpoexpo"?

2 Andrea, 3/10/15 00:29

Agghiacciante.. la mia vita era migliore mezz'ora fa quando non sapevo dell'esistenza di questa ennesima dimostrazione della stupidità umana.

3 VeggieSoul, 3/10/15 12:09

L'idea e gli ideali che stanno alla base della Carta di Milano sono, di fatto, davvero interessanti e nobili, perchè tra i vari obiettivi che essa si propone vi è quello di responsabilizzare ciascuno su questioni importanti come lo spreco alimentare, il diritto al cibo, la sicurezza dei prodotti, l’agricoltura sostenibile, in altre parole una maggiore attenzione (che ormai è sempre più necessaria) allo stretto legame esistente tra cibo, alimentazione e salvaguardia del nostro pianeta.

Tutto molto bello, non c'è che dire...peccato però che, in effetti, anche secondo me esiste davvero il rischio che si tratti, come ormai tropo spesso accade, delle solite parole, parole, parole (in questo caso addirittura messe per iscritto!)...insomma, "tutto fumo e niente arrosto", un altro castello di sabbia creato ad hoc in occasione di Expo, per accompagnare l'evento dandogli un tema, che rischia quindi di essere spazzato via e dimenticato da tutti una volta conclusa l'esposizione...

Possiamo solo sperare (perchè ormai sembra proprio che ci rimanga solo la speranza) che qualcuno possa davvero venire a conoscenza di queste tematiche, aprendo finalmente gli occhi e sensibilizzandosi una volta per tutte!

4 Marina, 3/10/15 12:42

VeggieSoul ha scritto:
Possiamo solo sperare (perchè ormai sembra proprio che ci rimanga solo la speranza) che qualcuno possa davvero venire a conoscenza di queste tematiche, aprendo finalmente gli occhi e sensibilizzandosi una volta per tutte!

Non credo proprio, visto che l'Expo stesso si è dimostrata una fiera dello spreco, dell'invito al consumo di cibi animali e di tutto il contrario di quello che può essere la sostenibilità...

5 Enfer, 3/10/15 14:49

Si senza dubbio sono bellissime parole e bellissimi concetti (ripeto: l'ho letta solo fino a metà perché ero abbastanza scandalizzata), e benvenga che la gente sia invitata ad aprire gli occhi su delle tematiche così importanti, però dubito fortemente che la maggior parte dei soggetti firmatari metteranno VERAMENTE in pratica ciò che c'è scritto, e non è solo cinismo, è che ripeto, sono tutti bravi a farsi promotori di diritti umani e a definirsi "ambientalisti" (parola che assieme ad "animalista" trovo terribilmente pericolosa se in bocca ai soggetti sbagliati) firmando petizioni per gli orsacchiotti per poi tornare alle loro vite da mangiacadaveri.
Questa Carta è solo l'ennesima dimostrazione di ipocrisia generale.

6 Andrea, 3/10/15 15:18

È ancora peggio perché parlano espressamente di consapevolezza del fatto che "gli agricoltori, gli allevatori e i pescatori operano in una posizione fondamentale per la nostra nutrizione" (omettono di dire che lo fanno in senso negativo)
[ http://carta.milano.it/consapevolezze/ ] e tra gli impegni c'è quello di "promuovere strumenti che difendano e sostengano il reddito di agricoltori, allevatori e pescatori" [ http://carta.milano.it/impegni/ ]

In sostanza chi firma si impegna a continuare a calpestare i diritti di tutti: animali, paesi in via di sviluppo, generazioni future, e di tutelare il benessere economico dei responsabili del disastro a cui assistiamo. Però può postare sulla propria bacheca Fessbook "Ho firmato la carta di Milano per il diritto di tutti... ecc. ecc.".

7 VeggieSoul, 3/10/15 17:02

E' esattamente quello che penso e che sostengo pure io;

la speranza, come si suol dire, è pur sempre l'ultima a morire, quindi è giusto sperare che finalmente la "massa" apra gli occhi e si renda conto che è ormai necessario un cambiamento radicale;

allo stesso tempo, tuttavia, anche io sono molto scettico sulla riuscita degli intenti scritti nella Carta di Milano e dubito quindi fortemente che quanto scritto possa poi tradursi in una nuova ed effettiva realtà...anche perchè, a quanto pare e da ciò che possiamo leggere ed osservare, la stessa Expo sta di fatto veicolando messaggi del tutto opposti!

Sono quindi d'accordo sul fatto che, ancora una volta, è in scena la fiera dell'ipocrisia!

"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi