Cresciuta veg
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Solitude,
22/05/19 04:17
Ciao a tutti, mi chiamo Christine ed ho 26 anni.
Seguo questo forum da anni, e seppur avrei voluto interagire , di carattere non riesco ad essere molto aperta o ad instaurare nuove amicizie.
Vorrei comunque provare a raccontarvi un pó la mia storia veg .
Onestamente per me è stato naturale come bere un bicchiere d'acqua, mia nonna era vegetariana ed ho avuto la fortuna di non assaggiare mai un povero corpicino morto. Quindi fino ai 5 anni son stata vegetariana.
Crescendo le cose cambiarono, iniziai ad avere problemi alimentari, non apprezzavo più le uova perché l'odore per me era terribile, latte impossibile, mi faceva star male, mi ridussi a mangiare solamente verdure crude. Ma ebbi problemi chiaramente, ma la colpa era mia inquanto al massimo mangiavo solamente insalata o pomodori.
Insomma, cambiai molti paesi scuole.. (i miei si spostavano) ho avuto modo di rendermi conto nelle varie mense, che le persone non vivono senza uccidere!
È stato terribile essere emarginata da chiunque, bullizzata e presa di mira semplicemente perché non mangiavo il loro cibo. Assurdo no?
Questo peggioró i miei problemi alimentari, da sottopeso passai a sovrappeso inquanto sui 20 anni mi nutrivo di birra e patate fritte! Adesso ho quasi perso tutto e sto cercando di stabilizzarmi, purtroppo mi sono rovinata da sola ma le care persone che ho conosciuto nella mia vita, di certo non mi hanno aiutata nella mia scelta!
Riguardo gli animali, sarò egoista, ma per me persone non valgono un animale. Sin da piccola ho sempre avuto un empatia enorme verso gli animali. Nel 2009 è morto il mio coniglietto e ancora al pensiero sto male, perché magari pensi che avresti potuto evitare l'inevitabile. Adesso ho una dispettosa chinchilla che amo da morire. Ho deciso di iscrivermi perché vorrei partecipare attivamente e non solo con l'alimentazione che praticamente è sempre stata mia, non ho mai dovuto cambiare nulla. Penso che aiutare gli animali salverebbe anche me.
Dopo tutto sto poema però, avrei una domanda.
I video di violenza ecc... Per far capire il punto di vista veg, non li ho mai visti perché davvero, non riesco, vado completamente in depressione.
Davvero, sugli animali ci sto troppo male, la mia domanda è : come fate a farvi passare magari il senso di vuoto e dolore che provate verso gli animali? Io sarò estremista o come volete chiamarmi, ma io ci muoio su ste cose. Ci fu un periodo in cui disegnavo solamente animali nei macelli, era l'unico modo che avevo per sfogare ciò che provavo, le lacrime ormai le ho finite. Scusatemi per tutte ste righe, quando inizio non finisco più.
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Andrea,
22/05/19 09:57
Solitude ha scritto:
mi ridussi a mangiare solamente verdure crude. Ma ebbi problemi chiaramente, ma la colpa era mia inquanto al massimo mangiavo solamente insalata o pomodori.
Beh certo, questo non è mangiare vegan, è non mangiare. Diventando vegan di solito si continua a mangiare pasta, pane, cereali, legumi, verdura ecc. ecc. Ci sono centinaia di ingredienti per la cucina, basta eliminare carne, pesce, latte, uova, miele e mangiare tutti gli altri.
come fate a farvi passare magari il senso di vuoto e dolore che provate verso gli animali?
La cosa migliore è fare qualcosa per aiutarli. In poche ore si possono salvare migliaia di animali anche se sembra impossibile.
Per questo c'è il nostro sito gemello: ci si registra, si sceglie un'attività, si ricevono istruzioni su come svolgerla ecc:
https://www.agireora.org/volontari/
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Marina,
22/05/19 10:42
Ciao Solitude,
la tua storia è molto particolare, ma non ha a che vedere con la scelta vegan, ma piuttosto con disturbi all'alimentazione, visto quanto racconti. Spero che nel frattempo siano stati risolti!
Riguardo allo star male per quello che succede agli animali, è giusto stare male, perché l'alternativa sarebbe che non ci importasse nulla di loro, cosa atroce e sbagliata. La cosa importante è che questo star male non sia paralizzante, ma, al contrario, sia di sprone per fare qualcosa per loro. Non basta non fare del male, bisogna anche fare del bene, aiutarli. Se ogni persona vegan dedicasse anche solo 2-3 ore al mese alla diffusione, le cose cambierebbero in modo molto più veloce di adesso, per gli animali.
Partecipa all'Area Volontari come ha suggerito Andrea, per fare la tua parte. Sono proposte azioni di vario genere, di diverse difficoltà e tipologie.
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fox_face,
22/05/19 10:54
Christine hai un enorme sensibilità. Mi dispiace tanto per quello che hai dovuto affrontare, i disturbi alimentari sono una delle cose da cui è più difficile uscire. Adesso come stai?
Se da un lato è molto facile ritrovarsi in preda allo sconforto pensando al modo atroce in cui vengono trattati gli animali, dall'altro quello stesso sconforto è una cosa che spinge ad agire (o per lo meno a me personalmente succede così: mi fa ricordare che posso e che devo fare qualcosa, che sia volontariato, o fare informazione). La cosa più brutta è spesso l'egoismo che mi ritrovo davanti, la maggior parte delle persone non ne vuole sapere di rinunciare alla carne. È un idea troppo radicata che fare il contrario risulta anormale.
Tu tieni duro. Il solo fare qualcosa aiuta ad attutire il dolore e lo sconforto. Ricordati anche che stai già facendo qualcosa con la tua scelta.
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Solitude,
22/05/19 11:53
Ciao a tutti e grazie per le risposte. Avrei voluto rispondere ad ognuno ma non posso perché mi vien fuori un errore, ho fatto screen nel caso qualcuno sappia cosa possa essere.
Comunque, si i miei erano disturbi alimentari che si stanno affievolendo, ma seppur medici e altro non facevano che ripetere che sarei stata meglio con la carne, non mi è mai passato per la testa e mai sarà così. Il mio nik la dice abbastanza lunga su di me, meglio soli che in gruppo con carnivori. A volte la gente mangia ciò che mangiano gli altri solo per non star soli, la trovo una scusa assurda che però fa riflettere. Si può essere più stupidi?. Comunque si, mi piacerebbe moltissimo essere attiva, avrei voluto andare proprio fisicamente a far qualcosa, mi blocca solamente il pensiero di sognare ste creature la notte, ripeto per me è straziante (come chiunque abbia fatto la scelta veg) ma vorrei comunque far qualcosa
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Marina,
22/05/19 11:58
Solitude ha scritto:
Comunque, si i miei erano disturbi alimentari che si stanno affievolendo, ma seppur medici e altro non facevano che ripetere che sarei stata meglio con la carne, non mi è mai passato per la testa e mai sarà così.
Anche perché quella che ti han detto è un'idiozia ;-(
Solitude ha scritto:
Comunque si, mi piacerebbe moltissimo essere attiva, avrei voluto andare proprio fisicamente a far qualcosa, mi blocca solamente il pensiero di sognare ste creature la notte, ripeto per me è straziante (come chiunque abbia fatto la scelta veg) ma vorrei comunque far qualcosa
Non serve che tu veda fisicamente gli animali che soffrono, anche perché non è che in quel caso tu li possa aiutare.
Se vuoi fare qualcosa, puoi farlo immediatamente, sta a te!
Vai qui:
https://www.agireora.org/volontari/Iscriviti, scegli un'azione e inizia a farla, ci sono tutte le istruzioni. Fallo subito, non aspettare!
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Andrea,
22/05/19 12:16
Solitude ha scritto:
Comunque si, mi piacerebbe moltissimo essere attiva, avrei voluto andare proprio fisicamente a far qualcosa, mi blocca solamente il pensiero di sognare ste creature la notte, ripeto per me è straziante (come chiunque abbia fatto la scelta veg) ma vorrei comunque far qualcosa
Ci sono attività per tutti: timidi o estroversi, da fare in mezzo alla gente (ex: un volantinaggio) oppure da fare per conto proprio a casa o al'aperto, ecc. ecc. Siamo tutti diversi ed è importante scegliere qualcosa di utile per gli animali ma allo stesso tempo adatto a ciascuno di noi.
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Astrea,
22/05/19 14:49
Ciao Christine. Mi chiamo Chiara e voglio dirti che mi dispiace tantissimo, davvero. Sei così empatica e sensibile nei confronti degli animali, che ti sei come trasformata in loro rendendo inconsciamente la tua vita l'incubo che vivono loro.
Mi sento in dovere di darti qualche consiglio. Spero li accetterai e ci penserai.
1. Scegli una nutrizionista vegana. Ti guiderà e istruirà sulla corretta alimentazione contando che hai sofferto per quasi tutta la vita di un disturbo dell'alimentazione. Inoltre avrai l'appoggio etico di un professionista che psicologicamente non guasta ;)
E ricorda: il cibo cura la mente e la mente cura il corpo.
2. Fai del volontariato che sia volantinaggio nelle buchette delle lettere di sera/notte se non vuoi incontrare nessuno, in un gattile/canile o in una riserva naturale. Ma se posso, io ti consiglierei anche di buttarti in banchetti o attività che prevedano altri attivisti. Hai bisogno di conoscere e circondarti di persone con i tuoi stessi principi :)
(ti straconsiglio il canale youtube di Giù Veg e di Earthling Ed)
3. Vivi la Tua vita! <3
Farti martire delle sofferenze degli animali non aiuterà loro e non aiuterà nemmeno te in quanto ti bloccherà nell'agire. Non deve essere così. Fai anche quel che è giusto per te. Abbiamo la stessa età cara Christine e capisco bene cosa voglia dire la depressione, la difficoltà ad agire, il cibarsi bene. Ma sono tutte cose che dobbiamo fare per noi, volentieri, perché è belo e giusti! Un po' di sano egoismo ci vuole, è salutare. Amati Christine!!! :)
Ricorda che abbiamo avuto l'immensa fortuna di non nascere schiave, in un paese del terzo mondo o sotto dittatura (..forse). Abbiamo infinite possibilità di scelta e siamo giovani!
Per concludere, come faccio a vivere sapendo le atrocità che accadono nel mondo sia agli animali che agli uomini?
Mi ricordo che anche io sono viva. Anche io merito di vivere, la scelta sta solo a me, e non è utile a nessuno piangere in casa tutta la vita perché quel tempo lo potrei passare diffondendo conoscenza e aiutando fisicamente.
E ricorda anche: good vibes.
Guardare e ascoltare cose positive non nuoce mai la salute!