Esistono i vegani non animalisti e come si definiscono?; pagina 2

Fabrice ha scritto:
La vegetarian society nasce come un'associazione animalista?

Vegetarian society o vegan society? Della prima non so niente, la seconda nasce per promuovere la scelta vegan a 360°.

Poi aveva detto un'utente anni fa, ma non ho mai verificato le fonti, che il termine "vegetarian" aveva sempre indicato la scelta vegan in realtà, quindi quando si parla di personaggi storici vegetariani in realtà erano vegan: non mangiavano derivati, non usavano pelle ecc. A un certo punto varie associazioni, per aumentare i consensi e quindi trarre maggiori benefici personali hanno iniziato a introdurre i derivati e a tralasciare l'aspetto etico.

Non so se sia vero, ma sarebbe quello che sta succedendo in questi anni, con associazioni e aziende che tentano di rimuovere del tutto la componente etica dal termine.

Andrea ha scritto:
Non so se sia vero, ma sarebbe quello che sta succedendo in questi anni, con associazioni e aziende che tentano di rimuovere del tutto la componente etica dal termine.

Ciao Andrea, sono nuova del forum e sto imparando tante cose nuove... Vorrei sapere che cosa intendi con questa tua affermazione.

Liulai ha scritto:
Vorrei sapere che cosa intendi con questa tua affermazione.

Che ci sono un sacco di siti, associazioni, aziende che fanno credere che il termine "vegan" indichi solo alimenti vegetali senza nessuna connotazione etica. Ad esempio ormai la maggior parte degli eventi cosiddetti vegan sono organizzati da aziende tutto meno che etiche e ci troviamo animali sfruttati (asini e cavalli di recente), ristoranti specializzati in carne e pesce che al festival portano solo prodotti vegetali ma distribuiscono volantini per invitare all'uscita a mangiare carne da loro, ecc. ecc.

C'entra parzialmente, ma stasera ho visto un evento su Facebook per una cena benefit organizzata da ENPA Reggio Emilia.
Cito dalla descrizione: Cena con delitto, menù vegetariano composto da antipasto, primo, secondo, dolce e caffè. A richiesta menù di carne.

"Vegano non animalista" è un ossimoro.
"Animalista non vegano" è ipocrisia.

Il post di Myeu mi ha ricordato un annuncio di qualche tempo fa, in cui l'Associazione "Amici degli Animali" di un paese limitrofo promuoveva la loro cena a base di Fritto Misto alla Piemontese(*).
Come detto poc'anzi... ipocriti.

(*) per chi non lo conoscesse, contiene sfacciatamente alimenti NON vegan

Myeu ha scritto:
Cito dalla descrizione: Cena con delitto, menù vegetariano composto da antipasto, primo, secondo, dolce e caffè. A richiesta menù di carne.

Mamma mia, umorismo macabro involontario :-(

Andrea ha scritto:
Che ci sono un sacco di siti, associazioni, aziende che fanno credere che il termine "vegan" indichi solo alimenti vegetali senza nessuna connotazione etica. Ad esempio ormai la maggior parte degli eventi cosiddetti vegan sono organizzati da aziende tutto meno che etiche e ci troviamo animali sfruttati (asini e cavalli di recente), ristoranti specializzati in carne e pesce che al festival portano solo prodotti vegetali ma distribuiscono volantini per invitare all'uscita a mangiare carne da loro, ecc. ecc.

Grazie per la spiegazione. In effetti non ho mai partecipato a questo tipo di eventi, ma posso immaginare che le aziende e i ristoranti tentino di ricavarne dei profitti. Se vogliamo trovarci una nota positiva potrebbe essere che quantomeno il fenomeno vegetariano e vegano é abbastanza diffuso da attrarre interesse, anche se non nel modo corretto.

Liulai ha scritto:
Grazie per la spiegazione. In effetti non ho mai partecipato a questo tipo di eventi, ma posso immaginare che le aziende e i ristoranti tentino di ricavarne dei profitti.

Sì, il problema è che nel resto del mondo c'è sia una sinergia tra chi si occupa di divulgare la scelta vegan e chi ci vuole guadagnare. Ad esempio dei volontari organizzano un evento per la diffusione della scelta vegan, e le varie aziende partecipano come espositori Qui da noi un tempo era così, adesso le aziende, o associazioni tutt'altro che vegan, si sono sostituite a chi fa divulgazione e si sono prese entrambi i ruoli.

Tanto per fare un parallelismo, è positivo che una ditta che sfrutta manodopera minorile crei anche una linea di prodotti che non lo fa, significa che c'è richiesta da parte dei pubblico. Ma se aziende del genere prendessero in mano praticamente tutta la tutela dei minori sarebbe un disastro.

ghichtin ha scritto:
"Vegano non animalista" è un ossimoro.
"Animalista non vegano" è ipocrisia.

Il post di Myeu mi ha ricordato un annuncio di qualche tempo fa, in cui l'Associazione "Amici degli Animali" di un paese limitrofo promuoveva la loro cena a base di Fritto Misto alla Piemontese(*).
Come detto poc'anzi... ipocriti.

(*) per chi non lo conoscesse, contiene sfacciatamente alimenti NON vegan

Sottoscrivo in pieno! Non potevi sintetizzare una risposta all'argomento migliore di questa, man.