Mucche e galline felici

Sono vegana ( ma forse non posso aspirare a questo termine ) da pochi mesi, devo dire senza particolari drammi di transizione o ripensamenti e anzi con molta soddisfazione avendo notato un assoluto miglioramento della salute.
Mi sento più lucida, meno gonfia e anche, non so come esprimerlo , " ordinata".

Fuori casa evito carne pesce e derivati evidenti, ma non pretendo dal cameriere l'elenco degli ingredienti.

A casa sono rigorosa .

Mi rimane un dubbio di fondo molto importante. Perché evitare latte e uova di fattorie ben note e personalmente conosciute ? Io mi riferisco in particolare a determinate situazioni di montagna, dove da sempre mucche e galline sono totalmente libere. Anche questi animali sono sfruttati secondo voi ? Per quale motivazione ?

Grazie

Paola1977 ha scritto:
Fuori casa evito carne pesce e derivati evidenti, ma non pretendo dal cameriere l'elenco degli ingredienti.

Non è che sia una grande pretesa sapere cosa si sta per mangiare, ci sono infiniti motivi per farlo: etici, salutistici, religiosi, semplice curiosità.

Mi rimane un dubbio di fondo molto importante. Perché evitare latte e uova di fattorie ben note e personalmente conosciute ? Io mi riferisco in particolare a determinate situazioni di montagna, dove da sempre mucche e galline sono totalmente libere.

Perché per produrre latte e uova gli animali devono essere uccisi. La mucca deve essere fatta partorire e il cucciolo ucciso, così il latte destinato a lui può essere venduto. Anche la mucca quando diventa improduttiva viene uccisa.

Analogamente per uova, miele, seta, lana, ecc. ecc Non esiste un prodotti animale che non comporti sempre, senza eccezioni, lo sfruttamento e morte di animali. Se esistessero prodotti animali senza sofferenza non sarebbe necessario evitarli per essere vegan.

Paola1977 ha scritto:
Mi rimane un dubbio di fondo molto importante. Perché evitare latte e uova di fattorie ben note e personalmente conosciute ? Io mi riferisco in particolare a determinate situazioni di montagna, dove da sempre mucche e galline sono totalmente libere. Anche questi animali sono sfruttati secondo voi ? Per quale motivazione ?

Il perché evitare latte e uova è ben spiegato nella lettera aperta ai vegetariani:
https://www.veganhome.it/vegetariani/lettera-aperta/

Dovrebbero essere proprio questi i motivi per cui sei diventata vegan!

Inoltre trovi informazioni ancora maggiori nell'opuscolo "Latte e uova: perché uccidono":
https://www.agireoraedizioni.org/opuscoli-volantini/vegan/latte-uova-uccidono/

Andrea ha scritto:
Se esistessero prodotti animali senza sofferenza non sarebbe necessario evitarli per essere vegan.

a ben pensarci esistono... ho alcune bellissime piume di corvo sul mio cappello di paglia :)

Davvero?

si, le ho raccolte durante passeggiate varie... ma latte e uova non cascano dal cielo, son fatti da animali per i propri scopi di allattamento dei cuccioli e riproduzione, e noi non abbiamo il diritto di intrometterci

Puzzola ha scritto:
si, le ho raccolte durante passeggiate varie... ma latte e uova non cascano dal cielo, son fatti da animali per i propri scopi di allattamento dei cuccioli e riproduzione, e noi non abbiamo il diritto di intrometterci

Non è tanto che ci "intromettiamo" quanto che li ammazziamo... tutti, figli e madri.

Marina ha scritto:
Non è tanto che ci "intromettiamo" quanto che li ammazziamo... tutti, figli e madri.

si questo è proprio l'apice dello sfruttamento, quello che dovrebbe far capire a tutti quanto sbagliato sia. ma in tema di "fattorie felici", e vista anche la recente questione delle "uova felici" di non so quale santuario per galline inglesi... se anche non li ammazzassero, sarebbe comunque giusto prendere loro latte e uova? io non andrei da una gatta che allatta a servirmi un cucchiaio di latte dal capezzolo libero.. idem per una mucca. (mentre vi scrivo, qui fuori c'è la guerra... spari, latrati, versi strani, voci... e non trovo il gatto piccolo...)

Puzzola ha scritto:
ma in tema di "fattorie felici", e vista anche la recente questione delle "uova felici" di non so quale santuario per galline inglesi... se anche non li ammazzassero, sarebbe comunque giusto prendere loro latte e uova? io non andrei da una gatta che allatta a servirmi un cucchiaio di latte dal capezzolo libero.. idem per una mucca.

Sì, neppure io, però molti lo farebbero quindi è importante far sapere che queste situazioni (che per noi sarebbero comunque sbagliate) sono del tutto irreali.

Primo perché non so quanti conoscano un allevatore amatoriale che tiene una mucca e 2 galline: Quelli che si definiscono "allevamenti all'aperto" sono praticamente identici agli allevamenti intensivi.

E soprattutto perché anche in questi fantomatici casi di "fattorie felici" sono fatti di tortura e morte. Per i vitelli e i pulcini maschi subito: e per la "mucca felice" e la "gallina felice" quando diventano improduttive.

Puzzola ha scritto:
se anche non li ammazzassero, sarebbe comunque giusto prendere loro latte e uova? io non andrei da una gatta che allatta a servirmi un cucchiaio di latte dal capezzolo libero.. idem per una mucca.

No, certo, ma rimane il fatto che NON ESISTONO casi in cui non li ammazzino, è proprio impossibile. Se non li ammazzano loro vuol dire che li vendono per farli ammazzare a qualcun altro. Voglio proprio vedere chi si farebbe carico di far partorire alla mucca un vitello ogni anno per farle fare il latte e mantenesse per sempre (oltre 20 anni) tutti i vitelli nati, senza ammazzarli... e pure la mucca quando poi non fa più latte.
Quando farebbero pagare il latte, 100 euro al litro?
Dai, è un insulto alla logica!

si certo, su questo sono d'accordo al 1000 % . Sottolineavo l'assurdità dell'atto in sé solo perchè mi trovo sempre più spesso in situazioni di persone che iniziano: "metti che hai una mucca magica che fa latte senza partorire, vive libera, se non la mungi sta male perchè non c'è il vitello ecc". e questo mi fa pensare che molte persone troveranno nella loro testa una giustificazione al modo in cui viene prodotto il latte, fino a che nella loro testa il fatto in sé di bere il latte continuerà ad avere un senso. quindi pensano: ok, fatto così è sbagliato, ma se lo facessimo cosà andrebbe bene, per questo non smetterò di berlo sperando che un giorno si faccia cosà, e lo compro dalla fattoria biologica (e io pensavo esattamente questo quando ero vegetariana). so che non ha senso, ma è un ragionamento che vedo nascondersi sotto le domande della maggior parte degli onnivori o vegetariani che entrano in questo discorso.

Puzzola ha scritto:
quindi pensano: ok, fatto così è sbagliato, ma se lo facessimo cosà andrebbe bene, per questo non smetterò di berlo sperando che un giorno si faccia cosà, e lo compro dalla fattoria biologica (e io pensavo esattamente questo quando ero vegetariana).

Anche io pensavo così quando ero vegetariana, per questo ho concluso che bisogna spiegare che qualsiasi cosa sia il "cosà" gli animali alla fine vengono ammazzati sempre e comunque. Secondo me è proprio questo il punto da spiegare, per far capire che non c'è proprio modo di produrre latte e uova senza crudeltà.

Il fatto che sia una cosa assurda e innaturale bere il latte di altri mammiferi, e oltretutto da adulti, lo si dice, sì, ma più che altro per far capire che la "necessità" di bere latte non può esistere, non per far smettere di berlo, perché ci sono tante cose innaturali nella nostra vita... non è quello il punto, insomma. Il punto è che si ammazza, sempre.
Per me è quello che colpisce.

Beh ma il latte di gatto è' poco e pessimo
La motivazione per cui non lo si andrebbe a prendere non è' certo quella per cui non si andrebbe a prendere il latte di mucca

Paola1977 ha scritto:
Beh ma il latte di gatto è' poco e pessimo
La motivazione per cui non lo si andrebbe a prendere non è' certo quella per cui non si andrebbe a prendere il latte di mucca

L'unico motivo per cui la gente beve latte di mucca o di pochi altri animali è l'abitudine; alla gente fa schifo solo l'idea di bere latte di gatto, cane, essere umano, canguro, ecc. ecc. ma beve quello di mucca perché da decenni la pubblicità dice di fare così.

La mucca è semplicemente il mammifero da cui è economicamente più conveniente estrarre latte.

Esatto
L'animale più produttivo

Però la questione è' anche un po' semplificata così
Molti apprezzano anche altri latti, forse non di topo ma per esempio di canguro giraffa o bisonte . Le perversioni sono tante.