Da poco sono vegana e non trovo più conforto in nulla.; pagina 2

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16 Andrea, 29/11/17 21:01

Essendo un provocatore senza il minimo interesse per la scelta vegan il messaggio sarebbe stato cancellato in tempo reale, ma faccio un'eccezione perché ci ha fornito una carrellata di tutti i luoghi comuni più illogici..

l'"odiare" la gente perché mangia carne e derivati è stupido e dannoso

Non ho mai sentito una persona vegan odiare chi non lo è, al limite chi ha preso atto di tutto e continua con orgoglio ad uccidere animali. Poi per fortuna tutti i vegan sono diversi tra loro, non è che tutti la pensino allo stesso modo.

, la possibilità di una dieta vegana non è scontata come credete, solo nell'ultimo secolo la produzione agricola è consolidata ed abbastanza estesa per molti individui (non tutti e non senza problemi),

Follia pura:

1) Fino a qualche decina di anni fa la popolazione mangiava prodotti animali circa una volta al mese, tranne i più ricchi. Chiedi ai tuoi nonni (o bisnonni, spero tu sia molto, molto giovane).

2) Per produrre 1 kg di carne servono i media 15 kg di vegetali quindi serve una produzione agricola 15 volte maggiore per nutrire gli onnivori.

Non capisco neppure come si possa credere che mangiare direttamente cibi vegetali possa essere meno efficiente rispetto al dare i cibi vegetali agli animali, farli crescere per mesi e poi ucciderli. E' chiaro che il grosso del cibo non diventa carne ma mantiene le funzioni vitali.

Esercizio per casa: pesa tutto il cibo che mangi in una settimana, poi pesati e guarda quanto sei ingrassato.

3) Se anche fosse, ma non vedo come lo si possa anche lontanamente credere.. chi se ne frega? Si decide come comportarsi ora in base a quello che è possibile ora, non a quello che era possibile secoli fa o che sarebbe possibile u un'isola deserta, ecc. ecc.

è ridicolo credere che un'abitudine maturata in millenni possa sparire dall'oggi al domani

Infatti nessuno lo crede. Non crediamo neppure che stupri e omicidi, altre "abitudini maturate in millenni", possano sparire dall'oggi dal domani. Ciò non toglie che non uccidiamo persone, non uccidiamo animali, non stupriamo ecc. ecc. Una cosa è prendere atto del fatto che la crudeltà esisterà, altra cosa è dire: "beh, allora facciamolo anche noi".


, cosa che tra l'altro creerebbe problemi sia in fattore disponibilità per tutti che alla vita degli animali, problemi di deforestazione selvaggia esistono da tanto, sia per gli allevamenti ma anche per le coltivazioni e recentemente ha subito una grave impennata per la crescente domanda di cereali e soia

Ehm.. la "grave impennata per la crescente domanda di cereali e soia" è causata dall'aumento del consumo di carne.. hai presente la storia dei 15 kg di cibi vegetali per ogni kg di carne? Ecco dove vanno cereali e soia. La maggior parte delle terre emerse sta diventando un deserto per le coltivazioni di vegetali date in pasto agli animali per produrre carne e derivati.

Ma pensaci un attimo: dove finisce quasi tutta la soia: a produrre latte di soia per noi vegan o per nutrire i 170 miliardi di animali uccisi ogni anno per la carne? Hai idea di quanta soia mangi una mucca?

il focus non dovrebbe su cosa mangi ma sul come è arrivato sulla tua tavola,

Questo vale per i vegetali. se si parla di un cadavere non c'è un modo etico per farlo arrivare in tavola: sempre si uccide un essere senziente, che è stato nutrito con cibo e acqua rubati ai paesi più poveri.

spero in un confronto serio e non le solite stupidaggini.

Come vedi oltre ad aver elencato una sequenza di assurdità sei il primo ad arrivare qui aggredendo la gente.

17 Myeu, 1/12/17 02:43

GDmela ha scritto:
l'umanità ha adottato una dietà onnivora per mera selezione naturale, c'è un motivo se prima è nato l'allevamento e poi l'agricoltura che per tanto tempo e rimasta meno vantaggiosa dell'allevamento e soprattutto non in grado di garantire per tutti,

Altra stupidaggine: storicamente è nata prima l'agricoltura, con il passaggio, nel neolitico, da una popolazione nomade di cacciatori-raccoglitori a una seminomade basata sull'agricoltura; dato che non esisteva la rotazione delle terre, una volta diventato improduttivo il terreno veniva semplicemente abbandonato e venivano cercate nuove zone più fertili. Soltanto dopo, con lo sviluppo degli utensili e l'abbandono delle monocolture, si passò a insediamenti stanziali che permisero anche di addomesticare e allevare bestiame.

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!