Ma al ristorante vi accontentano sempre?

ciao a tutti vegetariani e vegani
non vi è mai capitato di prenotare al ristorante, chiedere un pasto vegetariano e non mangiare praticamente niente? a me si. Due volte. Eravamo una trentina di persone, prenotando chiedo un pasto vegetariano. Cosa mi portano? Una volta un piatto di spaghetti scotti conditi con la Polpapronta e delle patate......la seconda volta, due fette di formaggio affumicato cotto alla griglia ...e bastaaa....e ho pagato per intero, esattamente come gli altri consumatori carnivori!!!!!! Io non pretendo tanto, ma penso che anche un ristorante normalissimo, quindi senza andare a cercare su guide gastronomiche, debba saper accontentare anche gusti alternativi alla carne!

ciao
Bambi

una volta mi hanno portato un piatto di maccheroncini scotti con una conserva di pomodoro skifosissima!!!

beh,scusate perchè avete pagato come gli altri?
a me è successo circa 5 ann ifa, qando ero ancora vegetariano,.inseme a tre amici,siamo andati in un rifugio montanaro a mangaire. il mio amico al telfono aveva detto al gestore che ci sarebbe stato un vegetariano.
sapete cosa è successo?
i mie amici hanno mangiato un primo e due secondi
io unuovo al tegamino con il commento della
camerira"guradi che il pollo qui lo facciamo bene!"

allra mi sono ncazzato, e le ho detto" senti, chiammai il gestore, e digli di farmi un primo e due seocndi come dico io, se no comincio a dire in giro che ho trovato un verme sul tavolo" tutto questo ad alta voce,.
è arrivato il gestore, e mi ha detto"non si scaldim le faccio un pasta in bianco"

allora ,imprecandpo me ne sono andato, senza pagare.
i mei examici ,zitti nemeno un commento.

Quando chiedo la pizza senza mozzarella mi guardano talmente male, che ho preso l'abitudine di dire che la voglio cosi perché sono allergica.
Come siamo ridotti...

Mah.. solitamente vado in pizzeria e ordino una marinara con funghi e olive (è l'unica pizza vegan all'origine) oppure vado a mangiare la fainè (piatto tipico della mia città, che in altri posti si chiama "ceciata" o
"farinata") con le cipolle. Comunque quando sono andato
in ristorante per cene di lavoro, ho spiegato al cameriere in maniera dettagliata e certosina, ciò che volevo, onde evitare incazzature terribili da parte mia.

lacoscienza ha scritto:
beh,scusate perchè avete pagato come gli altri?

ho pagato come gli altri per non fare discusioni........ma in quei ristoranti non mi vedranno mai più!!!!! anzi ho già fatto cattiva pubblicità. Non c'è come il passa parola negativa, per perdere i clienti!!!

Katty ha scritto:

Quando chiedo la pizza senza mozzarella mi guardano

talmente male, che ho preso l'abitudine di dire che la voglio cosi perché sono allergica.
Come siamo ridotti...

Immagino....ma sei nel giusto e nel legittimo, puoi essere fiera e sicura di te e delle tue scelte sempre e ovunque (anche se ho già detto...immagino). Lo saprai oavviamente tu per prima...era solo un contributo di "sostegno"...
Anzi, tra un'pò mi prendo una maglietta con su scritto qualcosa di vegano....così lo manifesto ben bene. E me la metto per andare al ristorante.
Ciao, Luciano.

mazinger z ha scritto:
Mah.. solitamente vado in pizzeria e ordino una marinara

...sin da piccolo pensavo che la marinara fosse una pizza a base di pesce, tipo acciuge.. (non ero vegan ma il pesce lo odiavo quindi non l'ho mai presa).. poi mi e' rimasta questa convinzione sbagliata e ho scoperto praticamente 2-3 anni fa che non solo non c'e' pesce, ma e' l'unica
pizza gia' vegan senza chiedere modifche..

andrea

Andrea ha scritto:
...sin da piccolo pensavo che la marinara fosse una pizza a

base di pesce, tipo acciuge.. (non ero vegan ma il pesce lo odiavo quindi non l'ho mai presa).. poi mi e' rimasta questa convinzione sbagliata e ho scoperto praticamente 2-3 anni fa che non solo non c'e' pesce, ma e' l'unica
pizza gia' vegan senza chiedere modifche..

Mi sa proprio che non eri l'unico... io lo scoperta un pò prima, ma sempre e comunque in ritardo... SIGH! :-(

non so se qualcuno di voi conosce il ristorante "hare krishna" a milano, in vetrina hanno una cartolina con la mucca con su scritto "non commestibile". non so in base a quale idea (forse x la cartolina, forse perché pensavo i hare krishna fossero vegani) ero convinta che fosse un posto dove si poteva mangiare anche vegano. ci sono andata settimana scorsa con un'amica e abbiamo chiesto se è possibile avere qualcosa di vegan. subito la cameriera (o proprietaria, nn so) ci ha guardate male e ha detto "sarà molto difficile". noi volevamo semplicemente una risposta sì o no, invece lei continuava a dire che era difficile :-/ poi mi guarda e mi fa con tono abbastanza scocciato: "perché lei ha qualche problema con il latte?" (saranno anche affari miei, no?) cmq è andata in cucina a chiedere ed è tornata dicendo che potevano farci una grande insalata e un il minestrone "con dentro un po' di burro però" (testuali parole). allora abbiamo ripreso i giubbotti, abbiamo ringraziato e siamo uscite.

in pizzeria invece nn ho avuto problemi, ho chiesto la vegetariana senza pomodoro e mozzarella e il cameriere fa "focaccia con le verdure?" come se fosse la cosa +
normale al mondo. stasera ho chiesto quindi direttamente la focaccia con le verdure :-)

Ti riferisci al ristorante di via Torino? Il Govinda?
In effetti, gli hare krishna sono vegetariani, non vegani. Credo però che siano convinti che bere il latte non comporti l'uccisione dei vitelli. Forse andrebbero informati ben bene, dato che sono assolutamente non-violenti.
In ogni caso, è una delle poche religioni che rispetta effettivamente gli animali.

shivers ha scritto:
Ti riferisci al ristorante di via Torino? Il Govinda?

sinceramente non so come si chiama, però è una vietta su via torino, quindi sarà senz'altro quello!

In effetti, gli hare krishna sono vegetariani, non vegani. Credo però che siano convinti che bere il latte non

comporti l'uccisione dei vitelli. Forse andrebbero informati ben bene, dato che sono assolutamente non-violenti.

ma non pretendevo che fossero vegani, però immaginavo che ci fosse anche qualche scelta vegana insomma :-)
però l'idea di informarli non è male, gli porterò un po'
di opuscoli!!!

aproposito, qualcuno di voi conosce il ristorante indiano "Gandhi" di milano? avevo visto una pubblicità e incuriosita ho guardato i menù, ce n'erano 4, uno vegetariano, uno a base di pesce, uno di pollo e l'ultimo di AGNELLO! come si fa a dare un nome di un personaggio così ad un ristorante che serve persino cuccioli?!?!? sono rimasta troppo schifata da questa cosa...

lacoscienza ha scritto:
sapete cosa è successo?
i mie amici hanno mangiato un primo e due secondi
io unuovo al tegamino con il commento della camerira"guradi che il pollo qui lo facciamo bene!"

allra mi sono ncazzato, e le ho detto" senti, chiammai il gestore, e digli di farmi un primo e due seocndi come dico io, se no comincio a dire in giro che ho trovato un verme sul tavolo" tutto questo ad alta voce,.
è arrivato il gestore, e mi ha detto"non si scaldim le faccio un pasta in bianco"

allora ,imprecandpo me ne sono andato, senza pagare.
i mei examici ,zitti nemeno un commento.

Io penso che questi atteggiamenti siano da evitare il più possibile perchè in questo modo passiamo noi dalla parte del torto. La maggior parte della gente purtroppo è disinformata su questi argomenti, e non è gridando e facendo scenate che si ottiene di far capire le proprie ragioni e i principi a chi non ne sa niente. Credo che forse prima di fare quello che ha fatto lacoscienza si sarebbe potuto spiegare per benino le nostre esigenze alimentari e nel caso di risposta aggressiva rispondere in maniera appropriata.
Invece in questo modo i vegani saranno sempre visti come dei marziani e invece di convicere altra gente a diventare come noi otteremo il solo risultato di allontanarli!

dada ha scritto:
Invece in questo modo i vegani saranno sempre visti come

dei marziani e invece di convicere altra gente a diventare come noi otteremo il solo risultato di allontanarli!

Questi discorsi mi hanno un pò stufato...ogni volta qualcuno dice cose simili...sai qual'è la realtà?Che probabilmente proprio questo atteggiamento ha avvicinato molte persone alla causa...mi lamento sempre di aver"convinto" poca gente...ma poi quelli tolleranti
quanti ne convincono?Molti meno di me.
Sono così, non voglio cambiare, ho un carattere di merda, sono intransigente...ma quando è il momento riesco a parlare con gli onnivori e farli cambiare.Questa è la differenza tra me e i vegan politicamente corretti.

Hanno ragione entrambe (penso io). La "soluzione" è un misto "appropriato" dei due modi.....almeno è quello che ritengo poter essere la cosa "migliore". Spesso le
persone amano la nettezza, gli schieramenti, cioè "o di
quà o di là". Spesso, altre colgono un riferimento troppo aggressivo che sembra voler prevalere sugli altri, magari predisponendo in questo modo una chiusura al voler approfondire la questione....tuttavia, il vantaggio è che si tratta di cose "non smentibili" (l'uccisione e la sofferenza "ingiustificata" degli animali) e quindi detta ad alta voce colpiscono e fanno un effetto chiaro....lo svantaggio è che molte persone, se prese in modo "aggressivo", riescono a smentirti anche l'evidenza....
E poi una considerazione sull'intransigenza: si può essere calmi ma intransigenti (intransigenti non vuole dire per forza essere aggressivi). Forse bisognerebbe dire le cose restando "sereni" ma con forza, perchè se magari fai
vedere che "rispetti" i vari punti di vista sembra che da parte tua sei disposto a legittimarli. Quindi attenzione che la cordialità nei rapporti non sia fraintesa in altro modo.

Luciano.