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1 desi, 16/04/14 11:20
2 Andrea, 16/04/14 11:31
3 Emili@, 16/04/14 21:52
desi ha scritto:
-Latino: Ovidio o Seneca
4 desi, 17/04/14 16:59
ottimo il rimando di Andrea all'altro thread, qui aggiungo soltanto un cenno al latino visto che là non se ne parla.desi ha scritto:
-Latino: Ovidio o Seneca
mi sembra che vadano benissimo.
Ovidio: probabilmente ti riferisci al passaggio delle Metamorfosi XV in cui mette in bocca a Pitagora un discorso sul vegetarianismo - pur essendo un autore ideologicamente abbastanza distante.
Seneca:
ricordo che era stato vegetariano in gioventù, ma poi si era allontanato da questa "pratica"...Epistole a Lucilio, 108
Però aggiungo un brano del De Rerum Natura di Lucrezio che io trovo bellissimo:
libro II – versi 352 segg. – LA GIOVENCA ED IL VITELLO PERDUTO
(lo trovi anche on line)
è un passo abbastanza antologizzato, che con l'intento di condannare i sacrifici cruenti si sofferma sul dolore di una mucca alla quale è stato sottratto il vitello...
5 rosameow, 11/06/14 23:45
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!