vegani più tolleranti?

Buona domenica,è una domanda che mi sono posto,noi vegani siamo più tolleranti rispetto agli altri su cose di poca importanza?io vedo in giro gente che sclera in auto per esempio,magari solo perchè quello davanti ci mette più tempo a svoltare,l' altro giorno il mio capo sul lavoro mi ha urlato a dietro e non mi sono arrabbiato (anche perchè avrei perso il mio posto di lavoro),però ho notato che da quando amo e rispetto tutti gli animali sorvolo molto su cose di poca importanza,forse perchè davanti purtroppo al maltrattamento,sfruttamento,torture,e uccisione di poveri animali,non ci si arrabbia più per le cavolate inutili e stupide,almeno per me credo sia cosi,per voi?

Per me è il contrario, soprattutto quando vedo tutta la sofferenza degli animali e nessuno sembra preoccuparsene, buttano cibo che una volta viveva, respirava e soffriva come se non valesse nulla. Indifferenti ai cadaveri dei selvatici investiti. Indifferenti al dolore di altri esseri senzienti, che hanno meno valore perché tanto non sono umani. Quando io vedo queste cose, mi monta una rabbia assurda.

Ciao si su queste barbarie assassine anch'io mi arrabbio e moltissimo anche,ma sulle stupidaggini ho notato di no,perchè non gli dò importanza,e se uno mi fa anche notare qualcosa e sò che ha ragione stò anche zitto,come appunto l 'altro giorno sul lavoro,io vedo in giro gente che sclera per un nulla,tipo per il calcio schifoso che io non seguo,o perchè quello ha detto questo o quello,insomma cavolate che davanti alle barbarie assassine passano per ultimo,però poi forse và a carattere della persona,ma ho l 'impressione che molta gente pensa solo al propio orgoglio,senza accettare la realtà.

però te forse hai detto un altra cosa,cioè che cè l'hai su con loro e ti arrabbi anche per piccole cose?

per le cavolate tendo a non arrabbiarmi mai, è raro che mi arrabbi e lo faccio solo quando mi portano all'esaurimento. Ma sinceramente penso che il mio essere vegan centri poco perché ero così anche prima, quando ero vegetariana o onnivora.
Mentre sulle ingiustizie sui poveri animali e sulle persone più indifese non tollero nulla.

Apoo ha scritto:
per le cavolate tendo a non arrabbiarmi mai, è raro che mi arrabbi e lo faccio solo quando mi portano all'esaurimento. Ma sinceramente penso che il mio essere vegan centri poco perché ero così anche prima, quando ero vegetariana o onnivora.
Mentre sulle ingiustizie sui poveri animali e sulle persone più indifese non tollero nulla.

bè in effetti non sò quanto centri essere vegano o non,penso sia molto soggettiva come cosa,infatti ho domandato apposta,diciamo che io da quando sono vegan sono cambiato a 360 gradi in meglio,vedo tutto molto diversamente,sono anticonformista per esempio.

new ha scritto:
bè in effetti non sò quanto centri essere vegano o non,penso sia molto soggettiva come cosa,infatti ho domandato apposta,diciamo che io da quando sono vegan sono cambiato a 360 gradi in meglio,vedo tutto molto diversamente,sono anticonformista per esempio.

può essere benissimo che per te, la scelta vegan, ti abbia """aperto gli occhi""" e ti abbia fatto capire ad esempio per cosa vale la pena arrabbiarsi o no.
Ma penso che un po' per tutti, me compresa, sia stato così. Per quanto poco cambi anche caratterialmente.
Perché essere vegan non è solo seguire una dieta, è uno stile di vita.

Apoo ha scritto:
può essere benissimo che per te, la scelta vegan, ti abbia """aperto gli occhi""" e ti abbia fatto capire ad esempio per cosa vale la pena arrabbiarsi o no.
Ma penso che un po' per tutti, me compresa, sia stato così. Per quanto poco cambi anche caratterialmente.
Perché essere vegan non è solo seguire una dieta, è uno stile di vita.

infatti,è un percorso molto profondo,che mi ha fatto capire che ogni nostra azione ha una seria conseguenza sugli animali e in generale,però qui ci allontaniamo dalla domanda iniziale,però ho capito che forse il discorso vegan e tolleranza è stato solo per me,perchè prima davo più importanza alle stupidaggini,addesso le ritengo appunto cavolate rispetto alle varie barbarie e uccisioni di tante povere creature.

Personalmente, non mi sento più tollerante. Anzi, la sofferenza animale non considerata da una larga fetta della società è uno sfondo sempre presente. E' uno sfondo che spesso mi corrode e mi inacidisce. Credo di essere più nervoso.

Io cerco razionalmente di non perdere tempo per le sciocchezze che non riguardano gli animali. Non è che di fronte a un cafone, tanto per fare un esempio, mi incavoli di meno, semplicemente lascio perdere perché il tempo e le energie è meglio dedicarli ad aiutare gli animali che alle piccole controversie quotidiane.

Andrea ha scritto:
Io cerco razionalmente di non perdere tempo per le sciocchezze che non riguardano gli animali. Non è che di fronte a un cafone, tanto per fare un esempio, mi incavoli di meno, semplicemente lascio perdere perché il tempo e le energie è meglio dedicarli ad aiutare gli animali che alle piccole controversie quotidiane.

infatti,è meglio usarle meglio l' energie,per fare del bene agli animali,piuttosto per cavolate,grazie a tutti per le risposte,a oggi mi arrivano i volantini ordinati e in settimana inizio a distribuirli.