Utenti non interessati a scelta vegan [Era: Consiglio Ketchup]

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1 Fonzies, 7/02/16 16:12

Salve,voi che ketchup utilizzate? lo fate in casa?

io di solito utilizzo il ketchup nature della calvè. viene venduto in confezioni comode da spruzzare e abbastanza grandi,non costa tantissimo e tutto sommato ha ingredienti buoni,anche se contiene una(comunque molto esigua)quantità di zucchero,oltre alla stevia(principale dolcificante utilizzato in tale ketchup).

secondo voi è salutare?

2 Enfer, 7/02/16 23:05

Fonzies ha scritto:
io di solito utilizzo il ketchup nature della calvè

Dal punto di vista etico, la Calvè va boicottata perché è una sottomarca della Unilever, che è una delle più grandi multinazionali in campo alimentare e che finanzia la vivisezione.

3 Fonzies, 7/02/16 23:22

Enfer ha scritto:
Dal punto di vista etico, la Calvè va boicottata perché è una sottomarca della Unilever, che è una delle più grandi multinazionali in campo alimentare e che finanzia la vivisezione.

ciao senza offesa ma io faccio già ciò che posso per supportare quello in cui credo,non posso mettermi anche a tagliare su tutte le aziende con la "fedina sporca"..è brutto da dire ma è cosi'. sinceramente credo che ci si debba porre dei limiti,sennò si impazzisce e si esce dal contesti di "vegan". questo è il mio parere. detto questo,non ho problemi a comprare un ketchup di un'altra marca,se è migliore a livello qualitativo ed è dolcificato con la stevia come quello calvè(il ketchup è dannoso principalmente per lo zucchero che contiene,ma in realtà se esso non c'è non è nulla di eccessivamente malsano)

4 Heleyso, 8/02/16 01:23

Fonzies ha scritto:
Salve,voi che ketchup utilizzate? lo fate in casa?

Ciao,
Il ketchup puoi tranquillamente farlo tu, se cerchi su Internet, di ricette ne trovi.

5 Heleyso, 8/02/16 01:35

Fonzies ha scritto:
ciao senza offesa ma io faccio già ciò che posso per supportare quello in cui credo,non posso mettermi anche a tagliare su tutte le aziende con la "fedina sporca"..è brutto da dire ma è cosi'. sinceramente credo che ci si debba porre dei limiti,sennò si impazzisce e si esce dal contesti di "vegan". questo è il mio parere. detto questo,non ho problemi a comprare un ketchup di un'altra marca,se è migliore a livello qualitativo ed è dolcificato con la stevia come quello calvè(il ketchup è dannoso principalmente per lo zucchero che contiene,ma in realtà se esso non c'è non è nulla di eccessivamente malsano)

Riguardo ciò, permettimi di dirti una cosa.
Boicottare un'azienda perché non fa cose giuste, non mi pare "uscire dai contesti di "vegan"". Anzi. Rientra eccome. Come ci si impegna per andare contro la vivisezione, così ci si impegna affinché quest'ultima non venga portata avanti da altri.

6 Fonzies, 8/02/16 02:45

Heleyso ha scritto:
Riguardo ciò, permettimi di dirti una cosa.
Boicottare un'azienda perché non fa cose giuste, non mi pare "uscire dai contesti di "vegan"". Anzi. Rientra eccome. Come ci si impegna per andare contro la vivisezione, così ci si impegna affinché quest'ultima non venga portata avanti da altri.

ciao,forse la vediamo in modo diverso. a me già la parola "vegan" non piace. reputo che la scelta di non consumare prodotti animali possa derivare da una o da più' motivazioni,e non sempre magari coincide sul come la si pensa su altri tipi di operazioni sociali. nel mio caso posso dirti che non sono a favore della vivisezione e terrò in considerazione la preziosa nozione che di cui mi hai reso consapevole oggi,tuttavia altre persone potrebbero non pensarla cosi':potrebbero essere a favore della vivisezione,oppure potrebbero semplicemente non percepire necessario spingersi cosi' al limite di quella che può essere una cosa in cui si crede ma,almeno secondo me,non un'intera filosofia di vita. io non uscirei di casa con una maglietta che recita "sono vegan e sono più' bello di te che mangi la carne,ciao",non mi piacciono questi tipi di "classificazioni". però ancora grazie per lo spunto di discussione,io le apprezzo queste cose

7 Marina, 8/02/16 09:24

Fonzies, credo tu non abbia ben choaro cosa significa vegan. Puoi leggerlo a questa pagina:
https://www.veganhome.it/diventare-vegan/

Non è una cosa legata alla scelta alimentare, ma al rispetto per gli animali.
Quindi se mangi 100% vegetali ma indossi una pelliccia, per esempio, non sei vegan.
Hai già detto in un altro thread che tu mangi 100% vegetale per ragioni di salute, mi pare, quindi non hai fatto la scelta vegan. In questo caso basta che tu ti definisca una persona che mangia 100% vegetale, non una persona vegan. Per questo motivo, non mi sembra il caso che tu possa dichiarare cosa è vegan e cosa no, ma solo cosa tu fai o non fai.
Non è una questione di classificazioni, è una questione molto pratica di vita e di morte per gli animali. Di più sostanziale di questo non so davvero cosa possa esistere, quindi non sono solo parole, è qualcosa di infinitamente più profondo.
La maggior ecatombe di animali è dovuta agli allevamenti per l'alimentazione umana, certo, ma non è che per questo gli altri

Altro discorso è fare attivismo o fare divulgazione: ben pochi vegan lo fanno, quindi uno può essere vegan anche se non fa nulla per divulgare l'informazione vegan.

Altro discorso ancora è il boicottaggio, perché può essere difficile riuscire a essere sempre in linea, evitare TUTTE le marche che fanno qualcosa contro gli animali, o anche solo ricordarle tutte. Su questo ognuno si regola come riesce, ma certo non si può dire che boicottare chi fa vivisezione non rientri nella scelta vegan, anzi.

8 Marina, 8/02/16 09:29

Scusate, non ho finito la frase:

Marina ha scritto:
La maggior ecatombe di animali è dovuta agli allevamenti per l'alimentazione umana, certo, ma non è che per questo gli altri

... non è che per questo gli altri campi vadano trascurati o non siano importante: sempre di violenza, torture e morte si tratta.

9 Fonzies, 8/02/16 11:41

Marina ha scritto:
Fonzies, credo tu non abbia ben choaro cosa significa vegan. Puoi leggerlo a questa pagina:
https://www.veganhome.it/diventare-vegan/

Non è una cosa legata alla scelta alimentare, ma al rispetto per gli animali.
Quindi se mangi 100% vegetali ma indossi una pelliccia, per esempio, non sei vegan.
Hai già detto in un altro thread che tu mangi 100% vegetale per ragioni di salute, mi pare, quindi non hai fatto la scelta vegan. In questo caso basta che tu ti definisca una persona che mangia 100% vegetale, non una persona vegan. Per questo motivo, non mi sembra il caso che tu possa dichiarare cosa è vegan e cosa no, ma solo cosa tu fai o non fai.
Non è una questione di classificazioni, è una questione molto pratica di vita e di morte per gli animali. Di più sostanziale di questo non so davvero cosa possa esistere, quindi non sono solo parole, è qualcosa di infinitamente più profondo.
La maggior ecatombe di animali è dovuta agli allevamenti per l'alimentazione umana, certo, ma non è che per questo gli altri

Altro discorso è fare attivismo o fare divulgazione: ben pochi vegan lo fanno, quindi uno può essere vegan anche se non fa nulla per divulgare l'informazione vegan.

Altro discorso ancora è il boicottaggio, perché può essere difficile riuscire a essere sempre in linea, evitare TUTTE le marche che fanno qualcosa contro gli animali, o anche solo ricordarle tutte. Su questo ognuno si regola come riesce, ma certo non si può dire che boicottare chi fa vivisezione non rientri nella scelta vegan, anzi.

Ciao,non ho mai detto che fosse solo una scelta di salute,mi dispiace che estrapoli fuori dal contesto frasi che ho scritto in altri topic ben diversi :) Tra l'altro aggiungo che secondo me tutte queste classificazioni in categorie fanno solo male a quello che chi segue un'alimentazione priva di prodotti animali vuole ottenere. Io mangio prodotti vegetali,rispetto gli animali,faccio ciò che posso,ma sinceramente ho già la coscienza estremamente pulita cosi',non sento che dovrei sentirmi in colpa se "non faccio di più". Aggiungo che trovo assurdo che ci si sia cosi' fissati sul "definire quanto e se sei vegan" quasi a volersi fare una miniguerra interna fra gente che fondamentalmente LA PENSA ALLO STESSO MODO,piuttosto che realmente puntare - sempre in modo pacato ed efficace - ad educare mente e palato di chi questa scelta non l'ha ancora fatta. Che dire? Ognuno crede ciò che vuole,io evidentemente sono solo un "falso vegan" delle 'balle,ma dico la mia :)

10 Fonzies, 8/02/16 11:44

p.s. il discorso sui vestiti fatti con pelli di animali lo appoggio,ma quello secondo me è tutt'altro discorso rispetto a cose come la vivisezione,in questo caso a meno che non sia veramente una questione di vita o di morte(sono al polo nord e sto morendo assiderato)non indosserei o investirei mai soldi in cose del genere

11 Andrea, 8/02/16 12:31

Fonzies ha scritto:
Ciao,non ho mai detto che fosse solo una scelta di salute,mi dispiace che estrapoli fuori dal contesto frasi che ho scritto in altri topic ben diversi :)

Hai detto chiaramente che se non facesse troppo male alla salute gli animali te li mangeresti volentieri
https://www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/vegano-intermittente/

Tra l'altro aggiungo che secondo me tutte queste classificazioni in categorie fanno solo male a quello che chi segue un'alimentazione priva di prodotti animali vuole ottenere.

Non ha il minimo senso.. capisci che è diverso seguire un'alimentazione vegetale per la propria salute (pronti a mangiarsi animali in piccole quntità se questo non fa troppo male) oppure farlo perché non si reputa giusto uccidere degli animali? Ma soprattutto capisci che è diverso seguire un'alimentazione vegetale, pronti a fare "strappi" e continuando ad ammazzare animali negli altri campi e difendendo la vivisezione, oppure seguire un'alimentazione vegetale, evitare pelle, evitare di contribuire alla vivisezione ecc. ecc.?

Aggiungo che trovo assurdo che ci si sia cosi' fissati sul "definire quanto e se sei vegan" quasi a volersi fare una miniguerra interna fra gente che fondamentalmente LA PENSA ALLO STESSO MODO

No, ti abbiamo già spiegato più volte che "vegan" significa non uccidere o far soffrire animali. Questo è il significato che Donald Watson ha dato al termine quando lo ha coniato. Punto.
Non si tratta di etichette e definizioni, si tratta di usare i termini corretti quando si parla con gli altri. Altrimenti potrei darti ripetutamente dell'idiota e poi dire che per me idiota significa "persona molto intelligente" quindi dovresti essere lusingato; e se ti lamenti ti dico di smettere di focalizzarti sulle definizioni e le etichette.

La parola "vegan" ha un significato preciso, non quello che tu o io decidiamo di attribuirgli sul momento.
Dire che si può essere vegan e favorevoli alla vivisezione non ha il minimo senso.


Quello che da giorni stai facendo equivale ad andare su un sito di genitori di bambini disabili e dire: "Carissimi, a me non frega niente dei vostri figli, se fosse per me li userei per testare farmaci per i bambini "normali", ma ho scoperto che se li assumo nella mia azienda, ottengo sgravi fiscali e mi faccio una buona pubblicità, quindi sono qui da voi per avere dei consigli. Ad ogni discussione farò il possibile per ricordarvi che per me la loro vita non vale niente. Ah sì, vedo che dite di volere "diritti per i diversamente abili" quindi facciamo una cosa: d'ora in poi usiamo l'espressione "richiedere uguali diritti per i diversamente abili" per indicare chi ritiene potrebbero essere tranquillamente ammazzati tutti e sta solo cercando un tornaconto personale che incidentalmente, per puro caso, corrisponde con un vantaggio per i vostri figli. E mentre usate il vostro tempo libero per aiutatare me, non parlatemi di etica, mentre io ad ogni occasione continuo a sottolineare quanto me ne frego di voi e di coloro a cui tenete. Già che ci siamo se mi ricordate che per voi i bambini in questione sono soggetti con diritto alla vita vi darò tranquillamente degli estremisti".


Ma la colpa non è tua, è nostra che ripetiamo 10 volte le stese cose a chi ha detto chiaramente di non essere interessato all'aspetto etico di una scelta che è esclusivamente etica, invece di accompagnarlo subito alla porta.

12 VVale, 8/02/16 13:06

Siete sicuri che "silurare" la gente così sia positivo? Inizio a capire perché incontro sempre più spesso gente impaurita da chi abbraccia il veganismo...

13 ghichtin, 8/02/16 13:46

VVale ha scritto:
Siete sicuri che "silurare" la gente così sia positivo?

Non si tratta di "silurare" la gente.
Basterebbe che "la gente" leggesse le policy del forum a cui si iscrive.
Se ti piace ti iscrivi e la segui.
Se no, no.
Molto semplice.

14 Marina, 8/02/16 14:33

VVale ha scritto:
Siete sicuri che "silurare" la gente così sia positivo? Inizio a capire perché incontro sempre più spesso gente impaurita da chi abbraccia il veganismo...

Mi spiace che anche a te non sia chiaro quello che stiamo scrivendo.
Sei sicura di aver letto bene tutto quanto abbiamo scritto?

Stiamo semplicemente dicendo che se una persona non è vegan, e nemmeno sa cosa vuol dire, non può permettersi a ogni piè sospinto di definire cosa sia vegan e cosa no, perché non si tratta di parole, ma della vita degli animali.

Fonzies ha fatto un sacco di domande a cui abbiamo risposto dando informazioni pratiche, quindi non direi che ci sia da lamentarsi.
Nei punti in cui invece diceva delle cose scorrette sulla scelta vegan, abbiamo specificato, non tanto per lui, ma per altri utenti che leggono, che le cose non stanno così. Non lo dovremmo fare, forse? Dovremmo lasciare che vengano diffuse informazioni del tutto sbagliate sul nostro stesso sito? Mi sembra abbastanza assurdo... allora tanto vale chiudere tutto.

Se uno non è vegan non c'è nessun bisogno di definirsi tale, basta dire che si segue un'alimentazione 100% vegetale, non siamo certo noi che vogliamo usare questa parola, anzi.

15 VVale, 8/02/16 17:27

Ho letto e condivido anche il tuo punto di vista.

L'unica cosa che mi dispiace di questo forum, che è il vostro e quindi lo gestite, giustamente, come vi pare, è che spesso i toni sono da caccia alle streghe.

Fonzies, molto probabilmente, vuole solo un'alimentazione 100% vegetale perché ora va di moda così. Non è veg e questo è chiaro ed è giusto specificarlo.

D'altra parte, siete sicuri che una persona, magari giovane, che si avvicina timidamente a questa realtà e inizia dall'alimentazione, (che è la più facile da cambiare), leggendo le risposte così piccanti, non sia intimorita a tal punto da unirsi alla mandria di "persone" che ritengono i vegani degli "estremisti, ecc..."?

Insomma, ritengo giusto specificare come fate voi e apprezzo tantissimo il lavoro e gli sforzi che fate ogni momento, ma Fonzies magari tra un anno sarebbe stato veg realmente, ora credo che non ci penserà neanche mai più...

Solo su questo ragionavo...Spero di sbagliarmi ovviamente! :)

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"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

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