Come assumere omega 3?

So che per i veg*ani è raccomandato assumere omega 3 attraverso una buona fonte che è sicuramente l'olio di
semi di lino. In teoria basta prenderne un cucchiaio al giorno.

L'olio di lino è ricco di acido linoleico, il quale viene poi convertito nel nostro organismo in acido linolenico ( o viceversa?), appartenente alla famiglia degli acidi grassi a catena lunga.

Ora.
Leggo qua e là che anche le noci in generale sono ricche di acidi grassi essenziali.

Quindi mi chedo:

-Perchè non preoccuparsi di mangiare solo le noci e lasciare perdere per sempre l'olio di lino che ha davvero un cattivo sapore (semi di lino macinati pure)?

-A cosa servono, in soldoni, gli omega 3 a catena lunga, nel nostro organismo? E cosa comporta un'assunzione limitata/insufficiente di questi?

Grazie

Ciao Sybil,
Io sono vegan e seguo i dettami della dieta a zona.
La zona non è una dieta vegan, si può mangiare più o meno di tutto ma il suo "inventore", Barry Sears, afferma che
la forma più salutare e più potente della zona è quella che lui chiama "soy zone"; Sears consiglia a chiunque di assumere ALMENO la metà delle proteine giornaliere dalla soia e dai suoi derivati.
Uno dei cardini della zona è l'integrazione con gli Omega 3.
Lo stesso Sears vende integratori di Omega 3 che sono però tutti olii di pesce, quindi non adatti a noi vegan.
Noi possiamo integrare gli O3 con degli olii a base di alghe.
Domani dovrei ricevere il mio ordine di questi prodotti, poi magari, se vuoi, ti faccio sapere.
L'olio di lino è un'alternativa ma Sears dice di fare attenzione perchè con quest'olio si potrebbero produrre troppi Omega 6 e quindi ci sarebbero molti meno effetti positivi.
I vantaggi dell'integrazione di O3 consistono in un
miglior funzionamento dell'apparato cardio circolatorio,
si evitano processi infiammatori che portano a varie patologie.
Spero di esserti stato utile.
Attilio.

Sybil, avrai senz'altro letto l'articolo di scienzavegetariana sugli omega3. https://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html
A parte tutto, io dovrei essere morto da bambino, in quanto non ho mai mangiato pesce, mi ha sempre fatto schifo! Eppure ho 37 anni e vegan da 5
Adesso ho preso come abitudine cmq all'olio di semi di
lino e semi di lino macinati un po dappertutto (sapore non ne hanno)
Tanto per far contento chi dice che sono indispensabili e ..non si sa mai.
ciao!

si si, chiarite anche me!!!
anche io non ho mai mangiato pesce, il sapore che ha mi scatena reazioni di vomito violento, figuriamoci se l'olio di lino ha lo stesso sapore....ho persino paura di mangiare le alghe da sole!

è evidente che nel mio corpo di omega3 non c'è traccia.... che posso fare, per integrare evitaNDO saporacci di pesce?

I semi di lino frullati e poi messi nei cibi. Io non sento alcun sapore né odore. Io ne prendo un cucchiaio da tavola, quantità ancora da frullare, al giorno. Su scienza vegetariana avevo letto di non prenderne di più perché possono dare problemi all'intestino.

Ciao,
Eliana

Ciao a tutti,
per quanto riguarda questa "scocciatura" dell'Omega 3
so
da fonti attendibilissime che la frutta secca in particolare le
noci appunto ne contengono in abbondanza. A me piacciono tanto ad esempio i pistacchi e le nocciole che sento che
mi
fanno benissimo oltre ad essere proteiche e caloriche. Quindi se proprio dobbiamo assumere una sostanza come fosse una medicina io direi che e' meglio gioire nel gustare
cio' che ci piace e conciliando quindi tutte le esigenze del nostro organismo.
Ciao
marco

nirvana11 ha scritto:
Ciao Sybil,
Io sono vegan e seguo i dettami della dieta a zona.
La zona non è una dieta vegan, si può mangiare più o meno

di tutto ma il suo "inventore", Barry Sears, afferma che
la forma più salutare e più potente della zona è quella che lui chiama "soy zone"; Sears consiglia a chiunque di assumere ALMENO la metà delle proteine giornaliere dalla soia e dai suoi derivati.

Uno dei cardini della zona è l'integrazione con gli Omega

3.

Lo stesso Sears vende integratori di Omega 3 che sono però

tutti olii di pesce, quindi non adatti a noi vegan.

Noi possiamo integrare gli O3 con degli olii a base di

alghe.

Domani dovrei ricevere il mio ordine di questi prodotti,

poi magari, se vuoi, ti faccio sapere.

L'olio di lino è un'alternativa ma Sears dice di fare

attenzione perchè con quest'olio si potrebbero produrre troppi Omega 6 e quindi ci sarebbero molti meno effetti positivi.

I vantaggi dell'integrazione di O3 consistono in un

miglior funzionamento dell'apparato cardio circolatorio,
si evitano processi infiammatori che portano a varie patologie.

Spero di esserti stato utile.
Attilio.

Sono tentata di provare la dieta a zona, ho letto il libro e l'ho trovato interessante. Però l'idea di mangiare così tanta soia non mi convince molto. Tu come gestisci i pasti, mangi molto tofu?

avevo letto che la dieta a zona è un po' troppo
proteica... e cone le proteine meglio rimanere nella giusta dose

Ciao Samantha,
Io con la zona sto benissimo, ho comprato alcuni libri e ho cominciato a farmi una dieta seguendo i dettami di questo metodo.
Veniamo al discorso della soia; la soia per la zona è l'unico legume che può essere preso in considerazione come fonte proteica perchè è l'unico legume che contiene più proteine che carboidrati (gli altri legumi come fagioli, ceci, etc. vengono considerati come fonti di carboidrati).
I benefici che si hanno mangiando soia sono ormai noti a tutti e non sto qui a ripeterli.
Io utilizzo questi prodotti a base di soia: latte di soia, proteine isolate di soia in polvere, tempeh, tofu, yogurt di soia, barrette in zona con proteine di soia.
Altre fonti proteiche che utilizzo sono il seitan (buonissimo) ed i lupini (nei libri di Sears vengono considerati carboidrati poichè negli USA non sono molto conosciuti, ma hanno più proteine che carboidrati).
Poi ci sono tutti gli altri preparati a base di soia come spezzatini, formaggi, salsicce, affettati, etc., sta a te scegliere cosa preferisci.
Io ad esempio mangio solo 50 grammi di tofu al giorno.
Spero di esserti stato utile.
Per altre informazioni, sono a tua disposizione, anche alo mio indirizzo email.
Ciao.
Attilio.

Ciao Sibyl, anche io ho avuto questo dubbio prima di iniziare questa dieta ma ti posso garantire che la zono non è una dieta proteica come invece ce ne sono tante in giro. Molti fanno l'errore di considerare la zona solo sulla
base del fatto che questa dieta viene anche chiamata dieta 40-30-30 (40% di carboidrati, 30% di proteine, 30% di grassi) ma queste percentuali si riferiscono alle calorie. La zona è una dieta ipocalorica; si assumono meno calorie, quindi in genere si assumono le stesse proteine, se non addirittura meno di quelle che si assumono in una dieta normale.
I numeri 40-30-30 non sono indicativi al riguardo (ad esempio, se io assumessi in una giornata solo 10 grammi di proteine in polvere e nessun altro cibo, non potresti dire di certo che io sto seguendo una dieta iperproteica, però se andiamo a vedere i numeri, io assumo circa lo 0% di carboidrati, circa il 100% di proteine e circa lo 0% di grassi; sarebbe una dieta 0-100-0, ma chi potrebbe chiamarla iperproteica?
Ciao.
Attilio.

Quante proteine e quanti cairboidrati sono contenuti in 100gr di lupini? Dove si comprano?
Devo perdere un pò di peso e non ci sto riuscendo anche se curo l'alimentazione, ho sentito dire che questa dieta funziona benissimo ed in più regala un grande benessere quindi ho deciso di provare!
Grazie per l'informazioni!

nirvana11 ha scritto:
Veniamo al discorso della soia; la soia per la zona è

l'unico legume che può essere preso in considerazione come fonte proteica perchè è l'unico legume che contiene più proteine che carboidrati (gli altri legumi come fagioli, ceci, etc. vengono considerati come fonti di carboidrati).

Invece se prendi i legumi della Bonduelle, non quelli in scatola di latta, ma quelli nel tetrapack, sono gia' in Zona!
Ho telefonato loro per sapere come mai i loro legumi hanno un rapporto quasi 1:1 tra carboidrati e proteine, perche' e' una cosa stranissima (anche perche' setssa marca in lattina sono normali), e mi hanno detto che quelli confezionati nel tetrapck vengono cucinati in un modo diverso (e sono anche piu' digeribili) e hanno circa le stesse proteine deglia ltri ma molti meno carboidrati!
Cosi' se mangi un pacchetto di questi legumi, sei gia' in zona senza bisogno di aggiungerci latte di soia, tofu o seitan!
E' da poco che c'e' questo tipo di confezione, sara' un anno.

Non sapevo che i lupini fossero in Zona.
Non so nemmeno dove trovarli, pero' :-)

Ciao,
Marina

Non sapevo che i lupini fossero in Zona.
Non so nemmeno dove trovarli, pero' :-)

Ciao,
Marina

in genere i lupini li trovi nei supermercati tipo esselunga o unes e di solito li mettono nel reparto verdure in buste da 250/500 gr (mi pare...è un po' che non li prendo) a parte il dover togliere la buccia che è un po' noioso non sono niente male
ciao
deva

Ciao Samantha,
Allora, i lupini li trovi al supermercato, al mercato, alle feste di paese; dalle mie parti (nelle Marche) sono molto diffusi.
Ti consiglio però di prendere quelli dove sulla confezione sono riportati i valori nutrizionali.
Io attualmente ho trovato una marca che ha questi valori nutrizionali: proteine 14,68 g, carboidrati 9,13 g, grassi 2,7 g.
Considera però che le proteine, in quanto vegetali, devono essere considerate al 70%; passano quindi da 14,68 a 10,276 grammi.
65- 70 grammi sono quindi 1 blocchetto di proteine, tra mezzo e tre quarti di blocchetto di carboidrati e mezzo blocchetto di grassi.
Comunque, se vai su questo sito http://www.internet-milano.it/alimenti/index.php puoi trovare i valori degli alimenti dei quali non hai i valori secondo l'INRAN.
Lì i lupini hanno dei valori diversi, per questo è sempre meglio comprare prodotti che riportino la tabella.
Leggi anche un libro sulla zona e vedrai che quello che sembra impossibile all'inizio poi diventa tutto molto facile.
Sulla tua scheda vedo poi che sei vegetariana, non vegana, quindi tu hai molte più alternative come proteine rispetto a me.
Ciao.
Attilio.

Ciao Marina,
Innanzitutto, grazie per questo bellissimo sito, ti faccio i miei complimenti, sei, siete grandi!
Sui fagioli Bonduelle nella nuova scatola in tetrapak ti dirò di più: forse tu hai i fagioli cannellini, vero?
Io ho trovato i borlotti che praticamente non hanno carboidrati (mi sembra ne abbiano solo 1 grammo, più mezzo grammo di fibre che nei calcoli della zona va sottratto ai carboidrati; arriviamo così a mezzo grammo di carbo!) e hanno 7 grammi di proteine (5 considerando il 70%).
Quindi anche i fagioli borlotti Bonduelle nel tetrapak sono da considerare una fonte proteica.
Non li avevo citati per non fare pubblicità e perchè penso siano proprio gli unici fagioli veramente ed unicamente proteici.
Ciao, a presto.
Attilio.