Proprietari di Animali Vegan Testimonianze

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1 CrazyNoise, 15/05/11 12:00

Ciao a tutti, so che l'argomento in qualche modo è stato già trattato in altri post, ma visto che questo è un argomento sul quale veniamo attaccati di frequente (classica la domanda:"e il tuo cane cosa mangia allora?") vorrei che tutti quelli che hanno in casa animali vegani lascino la loro testimonianza, su come venivano alimentati prima, su come vengono alimentati adesso, vantaggi e svantaggi riscontrati sulla salute dell'animale in questione.
Inzio io:
ho 5 cani, che fino ad un anno fa mangiavano le classiche crocchette fatte di cadaveri, mi sono deciso a farli passare ad un'alimentazione 100% vegan dopo che uno dei miei cani ha avuto un infarto celebrale per via dei trigliceridi troppo alti e per il quale ci è mancato poco che ci lasciasse le penne. Adesso i miei cani vengono alimentati, con un mix di legumi cotti, verdure ed ortaggi di stagione e riso soffiato, ancora non ho notato nessuno svantaggio dal passaggio a questa nuova dieta, di contro il livello dei trigliceridi del cane che aveva sofferto di infarto si è normalizzato ed inoltre è riuscito a perdere molti kg superflui e anche le analisi del sangue degli altri cani sono perfette...posso dirmi quindi soddisfatto!

A voi adesso!

2 Tribil, 15/05/11 18:55

Io non nutro vegan i miei animali, quindi sono un po' fuori dalla tua richiesta...volevo comunque portare la mia situazione.

Io ho 2(+2) gatti e, come si sa, sono animali strettamente carnivori diversamente dal cane.
Per ora non me la sento di dare loro cibo vegan, qualcuno potrebbe dirmi che comunque il cibo in vendita è tutto tranne che cibo, quindi ben poco naturale...però penso che il cibo vegan per loro piccoli carnivori sia ancor meno naturale.
Questo è il mio pensiero e probabilmente pochi vegan son d'accordo con quanto scritto.

In compenso compro solo cibo CRUELTY-FREE. Qualcuno potrebbe ridere a questa etichetta essendo comunque fatto di morte di animali, ma almeno non sono prodotti testati come molte famose marche in commercio.

Giulia

3 Andrea, 15/05/11 20:20

Tribil ha scritto:
Io ho 2(+2) gatti e, come si sa, sono animali strettamente carnivori diversamente dal cane.
Per ora non me la sento di dare loro cibo vegan, qualcuno potrebbe dirmi che comunque il cibo in vendita è tutto tranne che cibo, quindi ben poco naturale...però penso che il cibo vegan per loro piccoli carnivori sia ancor meno naturale.
Questo è il mio pensiero e probabilmente pochi vegan son d'accordo con quanto scritto.

Più che essere d'accordo o meno scritto così può sembrare che il cibo vegan non contenga le sostanze di cui hanno bisogno i carnivori, mentre non è così. Cibi come le crocchette Amì contengono taurina, e l'organismo del gatto "non sa" se la taurina gli arriva da cibo vegan o non
vegan.

Rispetto alle marche economiche il cibo vegan è anche infinitamente più salutare, mentre rispetto a marche di qualità come la Almo penso che siamo lì.

I problemi di dare cibo vegan ai gatti sono, dal meno al più importante.

1. E' abbastanza costoso, quindi non va bene per rifugi o colonie

2. Alcuni gatti sono intolleranti a una sostanza (glutine?) contenuta in tutti i cibi vegan che si trovano in Italia, quindi possono semplicemente non poterlo mangiare: si vede perché lo vomitano. Questo potrebbe essere cambiato con l'arrivo dell'umido Vegusto (detesto dare soldi a questa azienda ma se non ci sono alternative..)

3. Questo è il più grosso: un blocco psicologico di noi umani che consideriamo innaturale dare ai gatti un alimento sano con tutti i nutrienti che gli servono mentre consideriamo naturale dargli ad esempio del pesce, senza pensare che non c'è niente di meno naturale per un animale che odia l'acqua che mangiare animali marini! E soprattutto che ci chiediamo quale sia l'alimentazione più naturale per animali che vivono per lo più in un contesto del tutto innaturale (letti caldi, riscaldamento in inverno, ecc. ecc.). Non ho mai sentito nessuno impedire a un gatto ceh vive in casa di stare su un letto caldo perché innaturale.

4 Enzo83, 15/05/11 22:53

Andrea ha scritto:
Questo potrebbe essere cambiato con
l'arrivo dell'umido Vegusto (detesto dare soldi a questa azienda ma se non ci sono alternative..)

Mi son perso qualcosa.Cosa fa di male la Vegusto?

5 Enzo83, 15/05/11 22:55

La mia cagnolina è da svariati anni vegan.Prima le davo le crocchette della Benevo poi ho ripiegato con le crocchette distribuite da Vitadacani.

6 Vale_Vegan, 16/05/11 01:27

Enzo83 ha scritto:
Mi son perso qualcosa.Cosa fa di male la Vegusto?

Ha partecipato al festival organizzato da promiseland, e si parla di tutta la questione, specifica e generale, qui:

https://www.veganhome.it/forum/cosmetici-abbigliamento/lista-vivo-lista-lav-lista-veganok/
prenditi del tempo per leggere, ti sarà utile ;)

7 Carlovegan, 16/05/11 02:31

Io i miei cani li sto alimentarmente veganizzando, qui a casa ho ancora una confezione integra di Forza10 al tonno e nel negozio dove l'ho acquistata non vi è la possibilità di scambiarla con crocchette vegetali 100% perchè non le trattano, cazzarola. Comunque è mia intenzione passare alle crocchette vegane però conosco al momento solo quelle della Ami che sono sponsor degli emeriti signori di terra promessa e quindi dare i soldi a questa azienda proprio non mi va, però se non ci sono alternative....... Non me la sento di dare del cibo fai da te perchè non vorrei esagerare in proteine o non distribuire correttamente i nutrienti, i sali minerali e le vitamine. Preferisco dare del cibo vegano in crocchette. Se conoscete qualche azienda oltre alla Ami ve ne sono grato se me lo segnalerete. Invece non riesco a trovare delle alternative cruelty-free valide per quanto concerne il lato protezione dai parassiti ed in particolare zanzare e flebotomi, anzi a chi mi può aiutare se ne sta parlando qui https://www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/zecche-1/

8 Enzo83, 16/05/11 08:28

Vale_Vegan ha scritto:
Ha partecipato al festival organizzato da promiseland, e si parla di tutta la questione, specifica e generale, qui:

https://www.veganhome.it/forum/cosmetici-abbigliamento/lista-vivo-lista-lav-lista-veganok/ (((((
prenditi del tempo per leggere, ti sarà utile ;)

Ragazzi dai ma non fissiamoci.Ho letto già in passato la questione delle certificazioni veganok,si capisce che questa non assicura nulla per quanto riguarda uno stopo sui cosmetici,ma per le altre CHISSENEFREGA!Cioè anche il Vecan porta il timbro di veganok,non è sicuramente un qualcosa che gli fa fare un salto di qualità,ma ripeto CHISSENEFREGA :)!

Pirlacchioni i rivenditori che pagano per qualcosa che invece di migliorare,peggiora la loro immagine.Penso che per cose come appunto il vecan e chenesò il peperoncino (lol) non si crea un danno agli animali.

A limitesSi potrebbe inviare una mail di massa a tutte queste aziende che supportano promiseland per fargli capire che per loro è controproducente.

9 Enzo83, 16/05/11 08:36

comunque appena ho un pò di tempo mi leggo bene tutto il thread non voglio scatenare un vespaio!

10 Lifting_Shadows, 16/05/11 08:48

Enzo83 ha scritto:
Pirlacchioni i rivenditori che pagano per qualcosa che invece di migliorare,peggiora la loro immagine.Penso che per cose come appunto il vecan e chenesò il peperoncino (lol) non si crea un danno agli animali.

Il problema è che oltre ai pirlacchioni crueltyfree che hanno perso fior di clienti che ogni tot di tempo gli regalavano tot di soldini, ci sono anche aziende che il crueltyfree non sanno neppure cosa sia, eppure si fregiano di questo marchio veganok. Nel caso dei cosmetici sai bene che non essere crultyfree vuol dire fare o far fare vivisezione, quindi il danno agli animali c'è, ed è letale. Chi lo sa li evita, chi non lo sa pensa di star facendo qualcosa di buono per gli animali, spende molti soldi (perchè nn sono prodotti da un euro) e non sa che con quei soldi ha dato da mangiare ai vivisettori.

A limitesSi potrebbe inviare una mail di massa a tutte queste aziende che supportano promiseland per fargli capire che per loro è controproducente.

Credo che questo sia stato fatto singolarmente, verso quelle aziende dalle quali compravamo un tempo.
Certo che preferirei dar da mangiare vegan al mio cane se non ci fossero alternative, però quando le alternative ci sono preferisco essere più selettiva.

11 Lifting_Shadows, 16/05/11 08:50

Lifting_Shadows ha scritto:
Certo che preferirei dar da mangiare vegan al mio cane se non ci fossero alternative, però quando le alternative ci sono preferisco essere più selettiva.

Volevo dire mangime veganok, se non ci fossero alternative.

12 Marina, 16/05/11 15:59

Enzo83 ha scritto:
Vale_Vegan ha scritto:
Ha partecipato al festival organizzato da promiseland, e si > parla di tutta la questione, specifica e generale, qui:



https://www.veganhome.it/forum/cosmetici-abbigliamento/lista-vivo-lista-lav-lista-veganok/ (((((
prenditi del tempo per leggere, ti sarà utile ;)

Ragazzi dai ma non fissiamoci.

Guarda, lascia perdere, che lasciare a realtà commerciali come Promiseland di farsi i loro soldi facendo danni agli animali non è proprio il caso. Tu hai evidentemente seguito poco o nulla la cosa, quindi non la sai, però allora non dare giudizi. Sono certa che nel momento in cui capisci di cosa si tratta, verrà la nausea anche a te.

Poi se non hai voglia di leggere tutto e quindi preferisci non sapere, ok, sei libero di farlo, però allora evita di sottintendere che sono cose di cui fregarsene.

Poi è chiaro che se la scelta di crocchette vegan è solo su un paio di marche ed entrambe collaborano con Promiseland non si può fare altro che arrendersi alla necessità, ma su altri prodotti su cui c'è invece molta scelta, è anche ovvio che uno scelga in base ai legami che una data azienda ha con quella realtà.

Penso comunque sia meglio spostarsi sul thread relativo a quell'argomento, e non "inquinare" questo, che è specifico su altro, sennò non si capisce più niente.

Ciao,
Marina

13 Tribil, 16/05/11 20:00

Andrea ha scritto:
Cibi come le
crocchette Amì contengono taurina, e l'organismo del gatto "non sa" se la taurina gli arriva da cibo vegan o non vegan.

Non sono proprio d'accordissimo...è come dire che le vitamine sintetiche e naturali siano identiche, cioè lo sono ma si sa che è meglio mangiarsi un'arancia che un cebion. E poi magari la taurina non è sintetica...

E poi le proteine vegetali sono diverse da quelle animali. Noi vegani/vegetariani dovremmo saperlo benissimo!! Chi è vegan anche per salute sa che le proteine vegetali non acidificano il corpo come quelle animali, e noi non abbiamo l'enzima uricasi. I carnivori invece sì, hanno una struttura anatomica e fisiologica FATTA PER digerire e assimilare cibi (proteine) animali.
Magari qui sarebbe ideale l'intervento di un veterinario.

Rispetto alle marche economiche il cibo vegan è anche infinitamente più salutare, mentre rispetto a marche di qualità come la Almo penso che siamo lì.

Io appunto dò ai miei mici cibi di alta gamma, tipo Almo e Trainer. Di cui sono contenta, soprattutto dell'ultimo.

3. Questo è il più grosso: un blocco psicologico

Più che un blocco io vedo snaturare la vera fisiologia dei mici. Sappiamo che l'uomo non è un carnivoro, anche per questo non mangiamo carne. Sappiamo che il felino è un carnivoro, dovremmo dunque farlo diventare vegano?

mentre
consideriamo naturale dargli ad esempio del pesce, senza pensare che non c'è niente di meno naturale per un animale che odia l'acqua che mangiare animali marini!

Nelle zone di mare i gatti mangiano il pesce appena pescato (gli scarti) crudo e non lavato. I veri Norvegesi/Siberiani sono ritenuti abili pescatori. Anche nei freddi torrenti del nord, visto la loro pellicciotta.

ci chiediamo quale sia l'alimentazione più naturale per animali che vivono per lo più in un contesto del tutto innaturale

Appunto, già vivono in un mondo non naturale per loro, li abbiamo "piegati" alle nostre necessità, dobbiamo piegare anche la loro dieta??
Io cerco di stare infatti sui volatili e sul pesce perchè di certo in natura un gatto non mangerebbe un manzo.
E poi, visto che tanti hanno cani, anche per il cane vivere con gli umani non è molto naturale...dovrebbe vivere in branco con i suoi simili. Quindi secondo me questo discorso non è da considerare molto.

Sicuramente la sparo grossa dicendo che utilizzando gli scarti (più o meno scarti dipende dalla qualità del prodotto) non adatti all'alimentazione umana si evita comunque uno spreco. Certo si "finanzia" il mercato del macello.

In conclusione io vorrei giustificarmi che quando non ci saranno più macelli (!) vedrò come nutrire i miei pelosi. Certo che tutti cercano la perfezione, ma non è di questo mondo. Ok facciamo il possibile, ma un qualche compromesso è da mettere in conto. Secondo me.
Oppure non circondiamoci di pelosi carnivori (ricordo che il gatto non è come il cane) e fine della discussione.

14 Marina, 16/05/11 20:38

Vedi Tribil, il problema, io credo, è che essendo tu appena diventata vegetariana tendi ancora a fare delle gerarchie, e mettere gli animali d'allevamento "sotto" a tutti gli altri, quindi pensi che sia comunque giusto ucciderli per darli da mangiare ad altri animali.

Ovviamente, non è così, come non è giusto ucciderli per darli a noi umani.
Il punto non è se il gatto o il cane siano carnivori o meno, il punto è se sia giusto far soffrire e ammazzare certi animali perché pensiamo che questo sia "più salutare" per altri animali. Vedi che posta così non ha senso.

Quindi, da un punto di vista "filosofico", non ci piove che non sia per nulla giusto dar da mangiare a certi animali i corpi di altri animali uccisi. Da un punto di vista pratico invece il problema esiste, per i motivi già esposti da Andrea (costo per il mantenimento nei rifugi, e intollaranza di alcuni gatti), e quindi ci tocca piegarci a fare una cosa sbagliata. Ma non per questo dobbiamo sostenere a tutti i costi che sia giusta. E' sbagliata, ma la facciamo lo stesso perché non sappiamo come altro fare nella pratica. Invece, per tutti quei casi in cui i mangimi vegetali si possono usare, è giusto usarli ed è estremamente sbagliato non farlo in nome di una presunta "naturalità", perché non c'è assolutamente nulla di naturale nell'allevamento di animali o nella pesca, e quindi se vuoi pesare la "naturalità" di far mangiare carne a un gatto devi confrontarla anche con l'innaturalità degli allevamenti. Ma, ancora più importante del cosa è naturale o meno, è la sofferenza e la morte di animali che non si meritano certo questo.

Ciao,
Marina

15 Tribil, 16/05/11 20:56

Io non dico che sia giusto, sono la prima a farmi le paturnie quando apro una scatoletta per i miei mici.
Non sono giuste tante cose, lo so. Si cerca di fare il meglio possibile.

A volte ho pensato di allevare galline e alla loro morte naturale darle in pasto ai miei mici. Posso provare, ma devo aspettare anni e dovrei avere un allevamento di polli...

Io sono d'accordissimo con te e con le teorie, ma ancora non me la sento di sperimentare sui miei mici.
Inoltre appunto essendo cibo vegan non è mai stato "testato", intendendo anche il lato meno cruento della cosa (dare cibo vegan ai gatti e vedere come va, senza farli vivere in gabbiette o ecc.).

FACCIAMO COSì visto che parliamo di GATTI: tra i tanti vegan ci sarà qualcuno che dà ai suoi mici questo cibo, speriamo che porti la sua esperienza.

O devo fare le prove sui gatti semi-randagi a cui dò da mangiare?
Io i mici (ovviamente sono più affezionata ai miei) li considero come miei figli. Provo su di loro, e se si ammalano?? Sarà egoismo ma tu proveresti una cosa sui tuoi figli? (sì io paragono i miei pelosi a miei figli)

PIù CHE TEORIA VORREI SENTIRE ESPERIENZE DI GATTI VEGAN.

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